Secondo TMZ Eminem è stato depennato dalla lista degli eventi musicali del Super Bowl per via delle sue pretenziose richieste economiche.

Il rapper è stato contattato dagli organizzatori del NFL Owners Party per cantare durante la serata ma ha rifiutato la loro offerta di circa 1,5 milioni di euro.

La star 41enne sta vivendo un momento d'oro grazie al successo del suo ottavo album, The Marshall Mathers LP 2, ma, ciononostante si esibisce raramente in giro perchè pretende cifre da capogiro.

«I rappresentanti dell'evento stavano cercando una serie di artisti che si esibissero al party dopo la cena che si prevede ospiterà circa 1.500 persone. Ma quando il team di Eminem ha comunicato loro le esigenze dell'artista i proprietari del locale ci hanno detto che avevano deciso di lasciar perdere».

Dopo aver scartato Eminem dalla lista dei possibili candidati per la serata, i proprietari del locale hanno contattato Kanye West ma anche le richieste della star di «Yeezus» sono apparse esorbitanti al management degli NFI Owners, sebbene inferiori a quelle del collega.

«Il suo cachet è di 733mila euro a serata più una serie di lussi», ha riportato una fonte.

Sembra che a questo punto ad intrattenere gli sportivi del Super Bowl ci sarà Janelle Monae, il cui cachet ammonta a circa 110mila euro.

La cantante americana R&B sarà quindi una degli artisti che si esibiranno nei vari eventi legati alla settimana del Super Bowl che cadrà tra fine gennaio e inizio febbraio.

Secondo TMZ per l'evento sportivo sarebbero stati interrogati anche diversi dj di fama internazionale i cui cachet variano dai 550mila euro ai 733mila euro a serata.

© Cover Media