Naomie Harris non vede l’ora di avere un figlio. A 37 anni, la splendida diva di «28 giorni dopo», recentemente impegnata sul set di «Mandela: Long Walk to Freedom», sente di avere una carriera abbastanza stabile da permettersi una pausa-maternità.
«A 20 anni ci stavo già pensando. Me ne ero andata di casa. Stavo studiando a Cambridge e già volevo un figlio. Per fortuna avevo un fratellino piccolo, altrimenti avrei avuto un bambino a 20 anni. Lui è stato la contraccezione più efficace di tutte, perché poi ho realizzato che bisogna essere veramente pronte per rivoluzionare la propria vita in quel modo», ha confessato all’inserto dell’Evening Standard. «I bambini ti succhiano tutte le energia e tutto il tempo che hai, e devi essere pronta per rinunciare a queste cose. All’epoca non lo ero. Ma ora sono assolutamente pronta».
Nonostante non nasconda l’entusiasmo relativo alla maternità, la star si mantiene molto riservata sulla sua vita privata e non rivela nessun dettaglio sulla sfera sentimentale.
«Mi avevano detto da subito di non parlare mai delle mie relazioni, e credo sia un consiglio molto saggio», ha continuato. «Molte altre attrici lo fanno, parlano di quanto sono innamorate, di quando si sposeranno, ed è davvero bellissimo leggere le loro storie. Ma poi, se non funziona, devi rendere conto a tutti della tua vita privata, anche se le ferite sono ancora fresche».
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