Justin Bieber ne ha combinato un’altra delle sue settimana scorsa, mentre si trovava in tour in Australia. Dopo aver disegnato dei mostri sul muro dell’albergo in cui alloggiava, il primo cittadino di Brisbane ha chiesto alla popstar di «pulire il casino combinato», e lo ha anche accusato di vandalismo. Ora, tuttavia, pare che «l’opera d’arte» del 19enne non verrà rimossa perché «protetta» dal personale dell’hotel. 

«Sono così orgogliosi del lavoro di Bieb», ha riportato il sito TMZ. «L’hotel ha deciso di fare di tutto per proteggere il disegno. Lo stanno addirittura coprendo con un telo incerato in modo che nessuno possa rimuoverlo».

La star di «Baby» era stata colta sul fatto da alcune telecamere di sicurezza piazzate fuori dall’albergo, ma il sindaco, Tom Tate, pur non avendo affatto apprezzato il gesto, aveva deciso di non sporgere denuncia e di spedirgli piuttosto un simpatico video:

«Ho un messaggio per la principessa del pop Justin Beaver. Amiamo la tua musica, ma odiamo i tuoi graffiti e il vandalismo nella nostra città». 

Tate ha concluso la clip invitando il giovane a tornare in città in tempo per i tradizionali canti di Natale, che avranno luogo il 7 dicembre.

© Cover Media