Sono passati 20 anni da quando Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese si sono conosciuti; l’occasione si era presentata a una festa, e il ricordo dell’incontro resta sempre molto vivido nella memoria dell’attore. 

«Avevo 18 anni o qualcosa del genere. Avevo appena finito “Buon compleanno Mr. Grape” e c’era un party giù in città, e lui era lì. L’ho visto quasi subito e sono rimasto come paralizzato», ha ricordato il divo 39enne durante un’intervista con il sito Hollywood Reporter. «Me ne sono rimasto lì impalato, e lui mi ha detto: “Hey, ragazzino, ho visto il tuo film. Hai fatto un ottimo lavoro. Continua così”. E io non ho detto nulla!».  

Finora i due hanno collaborato ben 5 volte, e alcuni dei loro film hanno vinto vari premi Oscar, come «The Departed - Il bene e il male» e «Gangs of New York». L’ultima pellicola è intitolata «The Wolf of Wall Street» e arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo gennaio. 

«Ero sotto choc», ha continuato la star. «All’epoca avevo fatto solo due film, “Voglia di ricominciare” e “Buon compleanno Mr. Grape”, e mi sembrava assurdo che avesse visto il film e avesse detto qualcosa al riguardo. Ero semplicemente sbalordito». 

«The Wolf of Wall Street» ha presentato qualche difficoltà di recitazione per DiCaprio, specialmente per via di una scena molto lunga e intensa. 

«I dialoghi (sono stati la cosa più difficile, ndr). Non ho mai avuto un monologo del genere in vita mia. Voglio dire, andava avanti per 4 pagine! Incredibile», ha confessato. «E per arrivare a quella scena, poi… è stato come un calo di adrenalina improvviso, e sono stato male immediatamente. Dovevo stare di fronte a 600 comparse e fare questo incredibile discorso coraggioso sull’essere avidi, e mi si è seccata la gola. Avevo la gola a pezzi».

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