Lo scorso ottobre, mentre si trovava a Hong Kong per il suo ultimo film della serie «Transformers», Michael Bay è stato aggredito da uno sconosciuto del luogo.

Il regista 48enne aveva appena detto «ciak» nei pressi del porto della città, quando ha avvertito la vicinanza di un uomo che, con un climatizzatore in mano, ha cercato di colpirlo. Per fortuna il malintenzionato non è riuscito a fargli del male, e Bay non è nemmeno rimasto più di tanto traumatizzato dall'episodio.

«È stato bizzarro», ha dichiarato ridendo durante un’intervista con il magazine inglese Empire. «Forse era solo molto sballato, suppongo, così ho avvisato la mia troupe di tenersi alla larga da lui, anche se continuava ad avvicinarsi».

Secondo la star, l’uomo ha voluto esprimere il suo disappunto per una faccenda economica, non essendo contento della remunerazione che la produzione del film aveva riservato ai mercanti locali.

«La polizia lo ha interrogato e ha anche cercato di contattare sua madre per metterlo in imbarazzo!», ha aggiunto il regista.

«Io ero solo molto arrabbiato perché ci ha fatto interrompere le riprese».

© Cover Media