Brooke Mueller ha accusato Denise Richards di abuso sui minori.

La socialite 36enne, che dal maggio scorso è entrata per la ventunesima volta in riabilitazione, sembra avesse lasciato i due gemelli avuti da Charlie Sheen, Bob e Max, in custodia proprio alla Richards.

Secondo il sito web TMZ, una fonte della polizia ha riportato un intervento presso l’abitazione della star, sostenendo che «sono arrivati sul luogo per interrogarla in merito ad una richiesta di abusi su minori presentata dalla Mueller».

A quanto pare la star di «Cougars», è stata accusata di aver fatto del male sia ai figli dell’amica, che ai propri bambini. Tanto che Bob e Max sono stati collocati sotto la custodia del fratello di Brooke.

Sembra che l’attrice non abbia permesso agli ufficiali di polizia di entrare in casa per farle domande al momento delle indagini, perché erano presenti nell’abitazione le sue due figlie avute da Charlie Sheen, Sam e Lola. Accusando Brooke di essere «assurda» e «vendicativa» nelle sue accuse.

Denise ha riferito al sito Radar Online di essere furiosa per la situazione, e di non escludere un'azione legale contro la Mueller.

«(Denise, ndr) sta valutando le sue opzioni, tra cui un’azione legale contro Brooke. Non c’è nessuna prova che testimonia che Denise abbia mai abusato fisicamente o psicologicamente alcuno dei bambini».

Il Dipartimento di Los Angeles che si occupa dei servizi alla famiglia e abusi sui minori sta indagando e questo comporta interviste ad ogni bambino.

Nel caso in cui la Mueller avesse mentito, ci sarebbero conseguenze legali che includono il carcere.

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