Angela Ahrendts si è sentita «in pace con se stessa» quando Christopher Bailey ha preso il suo posto al timone di Burberry.

L’ex-amministratore delegato della casa di moda aveva confermato il suo trasferimento alla Apple ad ottobre, mentre il direttore creativo Christopher avrebbe preso il suo posto senza abbandonare il design.

Mentre in molti si sono dichiarati sciocatti  riguardo alla decisione della Ahrendts, presa in un momento in cui la compagnia sta andando così bene, lei dichiara che sono proprio questi i momenti in cui bisogna cambiare.

«Quando recentemente abbiamo annunciato che Christopher Bailey avrebbe preso il mio posto presso Burberry come Chief Creative e Chief Executive Officer, mi sono sentita in pace con me stessa. Non solo perché penso che Christopher sia uno dei più grandi visionari e il naturale leader di Burberry, ma anche perché il mio istinto mi dice che lui insieme al senior team sono pronti per prendere la guida della compagnia», ha scritto in un post su LinkedIn.

L'ex CEO crede che la casa di moda non sia «mai stata più forte», questo perché tutti i reparti sono ben avviati, e per lei è dunque arrivato il momento di cercare un'altra sfida.

La Ahrendts ha concluso il post descrivendo la compagnia come la società ideale.

«Per me il vero successo di Burberry è stato misurato non tanto nella crescita finanziaria o nella fissazione modaiola del momento, ma da qualcosa di più umano: una delle culture più condivise, creative e compassionevoli, ricca di valori e credenze comuni, e unitia intorno ad una visione condivisa. Oggi posso dire che Burberry era la società per cui davvero sognavo si lavorare».

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