Amanda Bynes si trova in un ospedale psichiatrico per ordine di un giudice, il quale ha ritenuto necessario il ricovero dopo che la star aveva cercato di appiccare il fuoco ad una villetta di Thousand Oaks, California, lo scorso luglio.

Sulla 27enne pende inoltre un'accusa per guida in stato di ebbrezza, per cui avrebbe dovuto presentarsi in aula a settembre. Tuttavia in quell'occasione il suo avvocato aveva chiesto il rinvio dell'udienza a causa delle precarie condizioni di salute della giovane.

Pare che il processo stia ora per iniziare, poiché la Bynes è stata giudicata in grado di intendere e di volere dagli organi competenti.

«Il caso di Amanda è arrivato alla corte questa mattina. Il giudice ha letto la valutazione medica e ha determinato che è in grado di presentarsi in aula», scrive il sito TMZ.

«L'avvocato di Amanda, Rich Hutton, non ha obiettato, quindi l'udienza penale che era stata rinviata può ora cominciare».

Secondo il giornalista autore dell'articolo, inoltre, il caso potrebbe anche non arrivare nemmeno in tribunale, poiché l'attrice e il suo legale potrebbero ottenere un patteggiamento.

Sembra infine che la Bynes, a cui sono stati diagnosticati schizofrenia e disturbo della personalità di tipo bipolare, verrà rilasciata dalla clinica in cui si trova già a Natale.

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