Tom Ford ha presentato l'ultima edizione del Fashion Fund Award, sponsorizzato da Vogue e dal Council of Fashion Designers of America.

L'ambito riconoscimento premia i giovani stilisti più meritevoli, offrendo loro una somma di denaro oltre al supporto necessario a sviluppare il loro brand.

Durante il proprio discorso, Ford ha esortato i designer emergenti ad essere sempre ottimisti riguardo al futuro, e a non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà incontrate nel fashion business.

«Cercate di restare positivi. Anche io faccio fatica a volte. Il nostro lavoro implica una costante analisi delle cose, per trovare che cosa non va e correggerlo, e rifare ogni cosa secondo la nostra visione, quindi è facile vedere il bicchiere mezzo vuoto», ha dichiarato.

«Pensateci un momento. Per tutto il giorno non facciamo altro che ripetere: “No, no, no – così non va bene!”, si tratta di un processo in negativo. Di conseguenza il nostro cervello sviluppa un estremo senso critico. Dobbiamo sforzarci di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno».

Il celebre stilista ha inoltre proseguito dicendo che coloro che vogliono sfondare nella moda devono prima di tutto avere le idee chiare circa ciò che desiderano perseguire con il proprio marchio.

«Se avete una casa di moda tutta vostra, allora dovete conoscere voi stessi. Quando diventerete famosi, dovrete donare al mondo il vostro gusto. Venderete il vostro gusto – e in un certo senso non vi apparterrà più. Ma potrete fare questo una sola volta», ha aggiunto.

«Il DNA del vostro brand sarà definito da ciò che vi piace e ciò che non vi piace... spesso sarete etichettati in un certo modo. Non importa cosa io faccia, ormai sono considerato da tutti il designer sensuale che ama il nero. Miuccia Prada è la stilista intelligente, mentre Yves Saint Laurent era quello delicato e sofferente. E così via. Quindi la questione è semplicemente questa: dovete sapere che cosa volete dire».

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