Nathan Sykes e Ariana Grande hanno reso pubblica la loro relazione lo scorso settembre, subito dopo l'uscita del singolo scritto a quattro mani «Almost Is Never Enough».

Ora il giovane cantante ha ammesso di utilizzare spesso e volentieri la fidanzata come scusa per sfuggire alle fan più accanite.

«C'erano delle fan all'aeroporto ma io dovevo andare via di fretta. Mi hanno chiesto: “Perché non ti fermi?”, così io ho risposto: “Devo vedere la mia ragazza!”», ha raccontato ridendo al quotidiano inglese The Metro.

Al momento i The Wanted sono tornati nel Regno Unito dopo un lungo periodo trascorso negli Stati Uniti, e sono impegnati nella promozione dell'album «Word of Mouth».

Mentre si trovava oltreoceano, Sykes sentiva la mancanza dell'accento britannico.

«Ero a Los Angeles e un tizio parlava con un accento che non riuscivo a definire. Pensavo: “Che razza di cadenza è questa?”, e poi ho realizzato che veniva dalla mia stessa cittadina!», ha aggiunto sorridente.

«Era bello sentire delle voci inglesi qualche volta!».

All'inizio dell'anno il 20enne si era sottoposto ad un'operazione chirurgica alle corde vocali che avrebbe potuto costargli la voce. Fortunatamente per lui, anche il compagno Max George aveva già affrontato un simile intervento, e ha potuto dispensargli utili consigli.

«Quando avevo 19 anni mi sono operato due volte. Avevo un problema alla gola e il setto deviato, quindi mi hanno tolto una parte dell'osso che avevo nel naso affinché potesse entrarvi più aria», ha ricordato George.

«Per tre mesi persi la voce e di notte non riuscivo a respirare. Ma ho semplicemente dovuto resistere. Mi sono anche rotto un braccio cadendo dalle scale, e tutte le dita dei piedi giocando a calcio... insomma, mi sono fatto male un sacco di volte!».

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