7 milioni di euro. È questa la cifra che Quincy Jones ha chiesto nella causa intentata contro la Michael Jackson Productions e la Sony. Secondo il leggendario musicista, infatti, i due sono in debito per non avergli corrisposto i diritti d’utilizzo delle canzoni contenute nell’ultimo album di Michael Jackson, ovvero Off the Wall, Thriller e Bad, tutte da lui prodotte.

Stando a quanto sostiene TMZ, Jones accusa i due soggetti di aver indebitamente remixato e modificato le canzoni usate poi nel film «This Is It» e nella coreografia dello show del «Cirque du Soleil».

Howard Weitzman, un portavoce della famiglia Jackson ha negato le indiscrezioni.

«La Michael Jackson Estate apprende con tristezza che Quincy Jones ha intentato una causa multimilionaria citando in giudizio la Michael's Estate. Per quanto ci riguarda Mr. Jones è stato ampiamente ricompensato per i suoi 35 anni di lavoro con Michael».

Al momento la Sony invece non ha rilasciato alcun commento sulla vicenda.

Michael Jackson è morto nel 2009 per un overdose da Propofol, un potente anestetico somministratogli dal dottor Conrad Murray, attualmente in carcere dove sta scontando una pena di 4 anni presso il Los Angeles County.

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