Brooke Mueller ha terminato il suo ricovero in clinica ma per il momento potrà vedere i figli solo tre volte alla settimana.

L'ex moglie 36enne di Charlie Sheen è uscita da un istituto di riabilitazione della California dove aveva chiesto aiuto per disintossicarsi dalla droga, ma per rivedere i figli Bob e Max dovrà avere ancora un po' di pazienza.

Sebbene infatti abbia finito il suo programma di recupero, la Mueller non tornerà immediatamente ad avere la custodia dei figli. Per il momento dovrà accontentarsi di incontrarli sotto stretta sorveglianza per un massimo di tre giorni alla settimana.

«Gli assistenti sociali del Dipartimento per l'Infanzia e i Servizi alla Famiglia di Los Angeles hanno raccomandato di incrementare gradualmente le visite», ha riportato una fonte a Radar Online.

«Potrà andare a trovare Bob e Max due volte durante la settimana e una nel weekend. La Mueller ha chiesto di poter stare con i bambini la notte senza la sorveglianza ma la sua proposta è stata respinta. L'agenzia non ritiene che sia in grado di gestirli in completa autonomia».

La Mueller è stata posto sotto fermo psichiatrico forzato a maggio del 2013 dopo essere stata giudicata incapace di prendersi cura di sé e dei suoi bambini perchè sotto l'effetto di stupefacenti da diversi giorni. Così le è stata tolta la custodia dei figli, affidati temporaneamente alla precedente moglie dell'ex marito Charlie Sheen, Denise Richards.

Ma ci sono ancora speranze che riesca a recuperare il suo rapporto con i bambini purchè rimanga sobria.

«La Mueller apparirà davanti ai giudici per parlare del suo programma di riabilitazione e se riuscirà a mantenere la retta via potrebbe riottenere la custodia dei suoi bambini».

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