Ieri Marc Jacobs ha confermato che lascerà Louis Vuitton dopo aver vestito i panni di direttore creativo per ben 16 anni.

L'annuncio è stato dato in occasione della sfilata della maison francese alla Parigi Fashion Week, ma sembra che si sia trattato solo di un caso e che questa scelta sia stata fatta all'ultimo minuto.

«Bernard Arnault (amministratore delegato di LVMH, ndr) ha lasciato decidere a me e a Robert (Duffy, socio di Jacobs, ndr)», ha spiegato lo stilista a WWD.

«Due settimane fa, quando sono arrivato a Parigi, lui mi ha detto: “Il futuro del marchio Marc Jacobs richiederà molta attenzione da parte tua e di Robert, e ad un certo punto dovrai decidere quando sarà il tuo ultimo show insieme a noi”. Ma in ogni caso ha lasciato a noi la scelta. E l'abbiamo praticamente deciso oggi».

«Le scelte che ho fatto mentre creavo questa collezione per Vuitton non si basavano su questa decisione. In quel momento non potevo prevedere che questa sarebbe stata l'ultima sfilata, l'abbiamo deciso all'ultimo minuto».

Il colosso del fashion LVMH ha anche una quota nel brand omonimo dello stilista, e per questo motivo Arnault vorrebbe ampliare la sua offerta e il suo bacino clienti.

«Marc Jacobs potrebbe diventare il migliore e più conosciuto marchio negli Stati Uniti. Ha già visto una discreta espansione in tutto il mondo, e noi vorremmo accelerarne la crescita. Il livello di successo che ci siamo posti come obiettivo richiederà molto più lavoro e investimenti molto maggiori», ha spiegato il CEO.

«Credo che Marc Jacobs sia una delle persone più di talento con cui io abbia mai lavorato».

Arnault ha inoltre rivelato che per il momento Louis Vuitton non ha ancora nominato un nuovo direttore creativo.

Ciò nonostante si pensa che Nicolas Ghesquière, da poco orfano di Balenciaga, sia tra i favoriti per quel ruolo.

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