Justin Bieber non è più nei guai con la legge, dopo che l’ufficio del procuratore distrettuale di Los Angeles ha archiviato i 2 casi aperti contro di lui.

Il 19enne era stato accusato di aggressione per aver minacciato e sputato addosso a un vicino di casa, ma a causa della mancanza di prove i giudici hanno deciso di chiudere il caso.

«Ti riempirò di botte e ti ammazzerò», avrebbe detto Bieber all’uomo, che a sua volta era entrato a casa sua senza permesso.

Il caso relativo all’eccesso di velocità ha subito la stessa sorte: un video rivela che Bieber era in sella alla sua moto e la guidava dietro la macchina. Gli investigatori hanno preso in considerazione anche l’amico rapper Tyler the Creator, che ha dichiarato di essere stato al volante della Ferrari.

Nel frattempo Bieber si trova in tour in Cina, dove giorni fa ha scatenato le critiche dei media per essersi fatto portare in braccio in cima alla scalinata della Grande Muraglia da una guardia del corpo.

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