Philipp Plein è celebre per le sue controverse trovate, come ad esempio l'aver usato armi finte durante una sfilata o aver reso l'inquieta attrice Lindsay Lohan la testimonial di una sua campagna pubblicitaria.

Lo stilista tedesco ha presentato ieri la propria collezione primaverile durante la Milano Fashion Week, dove per una volta si è fatto notare per una scelta politicamente «corretta».

Plein ha infatti utilizzato esclusivamente modelle di colore, tra cui anche le splendide Alek Wek e Liya Kebede, rispettivamente in apertura e in chiusura della sfilata.

«Il mio messaggio invita la gente a infrangere le barriere e le regole», ha spiegato a Fashionista.

«Fare cose inaspettate scuotendo le masse dalla loro assopita compiacenza, forzandole ad affrontare un futuro dove non c'è più spazio per i vecchi pregiudizi. Ad esempio, il pubblico si aspetta di vedere in passerella ragazze pallide che camminano su tacchi alti, invece io ho dato loro bellezze nere con scarpe basse!».

La cantante australiana Iggy Azalea ha inaugurato lo show esibendosi live, mentre in seguito l'accompagnamento musicale si è spostato sulle irriverenti note di Azealia Banks.

«Senza contare che l'apertura è stata affidata ad una delle rapper più hot del momento, Iggy Azalea, che guarda caso è una bianca che fa parte di un'industria dominata dai neri», ha concluso il designer.

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