Oltre ad essere una delle modelle di maggior successo al mondo, Cindy Crawford è anche madre di due figli: il 15enne Presely e la 13enne Kaia, avuti dal marito Rande Gerber.

La top model è seriamente preoccupata circa la nuova immagine della donna che viene promossa dai media, spesso sottopeso e dai lineamenti «spigolosi», e teme in particolar modo per la giovane Kaia, che avvicinandosi all'adolescenza è un bersaglio facile per le pressioni esterne circa l'aspetto fisico.

«Voglio che mia figlia cresca in modo sano, e per questo cerco di darle il buon esempio», ha spiegato la 48enne ai microfoni di ES magazine.

«Le faccio vedere che accetto il mio corpo così com'è senza denigrarlo, anche se non sono magra come un chiodo. Le mostro che non mangio solo insalate scondite, ma che so godere della buona cucina, e che parallelamente curo il mio aspetto con l'esercizio fisico».

Guardandosi indietro Cindy è felice di aver lavorato nell'industria della moda tra gli anni Ottanta e Novanta, quando le mannequin godevano ancora di fama planetaria.

«La ragione per cui sono esistite le supermodelle è che in quegli anni le attrici di Hollywood volevano essere prese sul serio, e il red carpet non era una gigantesca passerella così com'è oggi», ha proseguito.

«All'epoca erano le modelle a fare quel tipo di lavoro».

La Crawford e il marito sono ottimi amici di George Clooney, e hanno infatti presenziato alle nozze del divo con Amal Alamuddin avvenute lo scorso settembre a Venezia.

«Credo che George e Amal si siano trovati di fronte ad una scelta. Avrebbero potuto sprecare un sacco di tempo ed energie a cercare di mantenere l'assoluta segretezza sul loro matrimonio, oppure potevano decidere di fare ciò che volevano, con più divertimento e meno stress Credo che abbiano fatto bene a scegliere la seconda opzione».

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