«Mi davano del cocainomane, l'hanno detto perfino ai miei figli. Ma io vado a mille da sempre e di natura». Claudio Cecchetto rispedisce al mittente le accuse dei detrattori nella sua autobiografia «In diretta» dove ripercorre carriera e amori.

«Quando facevano il deejay in discoteca i ragazzi venivano a chiedermele e quando rispondevo che non ne avevo, dicevano "E allora come fai a essere così?". Se ti fai non riesci ad andare in onda in radio ogni giorno. E poi tenevo troppo al progetto di Radio Deejay, che riguardava i ragazzi, uno scandalo per droga avrebbe rovinato tutto», ha raccontato a Vanity Fair il talent scout di grandi talenti come Jovanotti o Max Pezzali, il cui unico vizio erano le donne.

«Siccome ho avuto un'adolescenza con i capelli corti, perché mio padre mi obbligava a tagliarli, faticavo con le ragazze. E quando me li sono fatti crescere e sono diventato famoso, ho fatto un'overdose. È stato come abbuffarsi di pasticcini in cui pensavi di essere goloso, ma poi ti abbuffi e scopri che non ne andavi così matto. Ho sempre goduto di più per i successi lavorativi. E poi ne avevo di amici che avevano quella malattia, di dover cambiare sempre donna, e li vedevo messi male».

Claudio ha quindi messo la testa a posto incontrando la sua attuale moglie Maria Paola Danna dalla quale ha avuti i figli Jody e Leonardo, di 20 e 14 anni.

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