Problemi di libido per Emilio Fede, che ricorre al Viagra quando ha un appuntamento romantico. Lo racconta a Dagospia durante un'intervista senza veli.

«Alla mia età è un dovere farsi aiutare dalla scienza e dalla chimica. Ma io se ne abuso poi ho problemi di ipertensione. Meglio farne un uso parco e mirato. Solo se ho margini attendibili per confermare un appuntamento galante».

«Provo a volte un certo formicolio. Un solletichino. Della serie Fai un tentativo e provaci. A volte mi sopravvaluto. Il desiderio prevale sul corpo. Ma spesso il corpo non risponde».

Emilio racconta che il suo disturbo sessuale è fortemente legato all'interruzione della carriera televisiva.

«Da quando Mediaset mi ha licenziato non ho più libido. Non avrei un'erezione manco con una scatola intera. Sono in un momento della mia vita molto complesso. Oltre alla pressione non mi si alza più nulla».

Ciliegina sulla torta, l'ex presentatore del Tg di Retequattro ha una causa in corso con il suo ex avvocato Nadia Alecci.

«Ho appena fatto appello all'Alta Corte Europea dei Diritti Umani per denunciarla. Mi ha presentato, senza informarmi preventivamente e formalmente, una parcella esorbitante. Fuori da ogni ragionevole previsione. Pensi che mi ha pignorato stipendio e conto corrente. E poi m'ha preso un quinto della pensione. Una follia».

In un momento tanto buio, Emilio ringrazia la moglie, Diana de Feo, che è sempre rimasta al suo fianco, nonostante le scappatelle del presentatore.

«Il mio unico, enorme, vero punto di riferimento. Una roccia. L'unico "uomo" che è stato capace di sopportarmi e supportarmi».

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