Spente le 40 candeline, anche Hilary Swank stila un bilancio della sua vita. Il rimorso? Non avere seguito l’istinto in passato.

«Sappiamo sempre quello che è meglio per noi, lo sappiamo per natura. Ma io avevo paura di ascoltarmi e per questo ero più fragile», ha spiegato l’attrice al Manhattan Magazine.

«Possiamo essere paralizzati dalla paura e mi piacerebbe invece considerare me stessa come qualcuno che si lancia nel buio. Ma comunque tutti abbiamo debolezze e ci sono sempre state degli argomenti della mia vita per i quali ho sempre avuto paura ad affidarmi all'istinto e non voglio più che accada nuovamente».

L'attrice ha una lunga carriera alle spalle con film del calibro di «Boys Don't Cry» e «Million Dollar Baby», mentre ora è sul set del film western «The Homesman».

«Ho appena compiuto 40 anni e più cresci e più ti guardi indietro e meno solo ti senti. Quando hai 20, 30 anni ti chiedi: “Ma sono l'unica a sentire una cosa simile?”. Mentre quando ti stai avvicinando ai quarant'anni senti che sta succedendo qualcosa e capisci che più condividi con gli altri e meno solo ti sentirai».

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