Jean Paul Gaultier è celebre per i suoi design spiritosi di prêt-à-porter, spesso ricamati da strisce orizzontali. Lo stilista ha debuttato con la sua prima collezione nel 1976 ma da allora l'atmosfera lavorativa è molto cambiata. Secondo Gaultier infatti il fashion oggi viene preso troppo seriamente.

«Ho sempre fatto tutte le mie sfilate in modo divertente ma ora è strano perché in Francia devi sembrare serioso per essere preso sul serio, per cui la moda deve essere presa sempre seriamente. Okay, okay è un business e lo sappiamo tutti ma puoi anche presentarlo in modo divertente, non è una questione robotica e rigida», si è lamentato Gaultier a harpersbazaar.com.au.

«E non ci sono mai stati tanti tipi di stile, è solo una questione di seguire i trend. Le mode sono sempre esistite ma ora è come se tutti sono spaventati per cui devi essere come tutti gli altri e seguire i trend».

Dopo 38 anni di prêt-à-porter il designer è pronto a lanciarsi nell'alta moda, l'haute couture e nel lancio di nuove fragranze. Attualmente è in corso la mostra «The Fashion World of Jean Paul Gaultier: From the Sidewalk to the Catwalk» che permette ai fan di ripercorrere tutte le sue più celebri creazioni.

«Continuerò con l'haute couture. Non si sa mai, questo non significa che non farò più progetti di prêt-à-porter. Per me dev'essere low cost. Creare non significa essere bizzarri, significa pensare», ha aggiunto.

«Fare concerti e film e collezioni capsula, ecco la perfezione per me. Io non ho mai fatto programmi, non l'ho mai fatto, tutto mi è arrivato e sono fortunato per questo e ho sempre potuto rifiutare i progetti che non mi entusiasmavano. Ora ho tutto il tempo, non rifiuto più nulla».

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