Kim Kardashian è piena di sorprese. Oltre al reality show che l’ha resa famosa, «Al passo con i Kardashian», alla relazione con il divo del rap Kanye West e all’infinità di servizi fotografici cui è spesso protagonista, la 34enne ora confessa di voler coltivare un altro hobby.
«Sono fissata con gli omicidi», ha ammesso durante l’intervista con il magazine inglese Time Out London.
«Davvero non capisco perché le persone uccidono. Ci sto così male per loro».
Se non fosse stato per la sua attuale carriera, infatti, la star avrebbe senza alcun dubbio intrapreso quella da investigatrice.
«Ho addirittura chiesto ad alcuni avvocati se posso assisterli a un caso, un importante caso di omicidio. So che posso aiutare a risolverlo», ha continuato.
Nel frattempo, tuttavia, la starlette si concentra sulla sua Kardashian Kollection, la linea che ha disegnato per il marchio di moda Lipsy, e sulla piccola North, la bimba di 16 mesi avuta con West.
«Quando ho avuto mia figlia sono stata a casa senza trucco per quasi un anno!», ha rivelato recentemente.
«Non potevo più metterlo perché se volevo baciarla, il trucco non andava bene sulla sua pelle».
Nonostante il successo, pare che la diva non sia immune dalle provocazioni, sfortunatamente anche quelle di natura razziale.
«Credo che la gente si trattenga dal gridare cose a Kanye, ma quando lui non c’è le dicono a me. Certa gente ha detto cose assurde su mia figlia, cose veramente pazzesche», ha raccontato a BBC Newsbeat.
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