Un sorso di whiskey per tenere a bada l’ansia. La pensa così Lady Gaga che non rinuncia ad un drink quando incide in studio di registrazione. Anche nelle sessioni musicali con la leggenda del jazz Tony Bennett - che ha collaborato all’ultimo album Cheek to Cheek - non è mancato il prezioso liquido ambrato.

«La seconda volta che eravamo in studio insieme è stata magica. Improvvisavamo di continuo e si rideva molto. Io però tenevo del whiskey sotto lo sgabello perché mi innervosiva averlo intorno», ha raccontato Miss Germanotta a E! News.

«Poi gradualmente siamo diventati ottimi amici. Di conseguenza anche le nostre canzoni sono apparse sempre più oneste e autentiche».

L’incontro con Bennett è stato provvidenziale per Lady Gaga che da tempo soffre di depressione a causa del suo lifestyle sopra le righe.

«Lui è la ragione del mio ritorno sulle scene musicali. Collaborare con Tony, ha cambiato completamente il mio modo di stare sul palco in tour; è riemerso in me qualcosa che negli ultimi anni sembrava scomparso. Una sorta di autostima e di grande consapevolezza. Come donna italiana, l’obbiettivo maggiore è rendere mio padre orgoglioso di me. E il mio adesso non potrebbe esserlo di più».

Gaga e Bennett si esibiranno a Capodanno al The Cosmopolitan of Las Vegas.

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