Thakoon Panichgul ha esordito nella moda come giornalista fashion di Harper's Bazaar. Un lavoro che non aveva mai preso realmente in considerazione, a maggior ragione perché l'inglese è la sua seconda lingua.

«È stata un'esperienza in sé assurda perché non ho mai voluto diventare uno scrittore. L'inglese poi è la mia seconda lingua e non avevo studiato per diventare giornalista ma è stata un'opportunità che ho colto al volo perché volevo imparare tutto riguardo al fashion. Per cui accettai quel lavoro ma non mi sentivo a mio agio perché in realtà avrei voluto prendere e andare dagli stilisti e scoprire cosa stavano creando e avrei voluto passare molto più tempo nei loro atelier piuttosto che nel mio ufficio», ha ricordato il designer a vogue.com.

«Ho lasciato il mio lavoro e ho passato tre mesi a prepararmi per la mia prima presentazione e non lo dissi neppure a mia madre. Non avevo nemmeno abbastanza soldi per terminare la collezione. Non potevo comprare i tessuti per cui acquistai il minimo indispensabile e forse è stato abbastanza, o almeno così è sembrato a tutti».

Fortunatamente il lavoro di giornalista si è rivelato funzionale alla sua carriera tanto che pochi anni dopo il designer ha iniziato a studiare moda alla Parsons School of Design, conquistando coi suoi modelli vip del calibro di Rachel Bilson, Demi Moore e Sarah Jessica Parker.

Anna Wintour ha poi giocato un ruolo fondamentale nella sua carriera. Lo stilista ricorda ancora vividamente i suoi preziosi consigli.

«È stato quando sono andato nel suo ufficio a presentarle la mia prima collezione. Il giorno dopo la presentazione ho raccolto tutti i modelli e sono andato da lei al 4 di Times Square», ha spiegato Panichgul.

«Credo che abbia visto del potenziale in me perché mi disse: “Fai in modo di scalare la vetta con calma e prudenza”. E così ho fatto, ho tenuto in grande considerazione il suo consiglio».

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