Era scritto nelle stelle che Simone Rocha sarebbe diventata stilista.

Col senno di poi la designer comprende perfettamente che nessun altro lavoro avrebbe potuto fare al caso suo.

La designer è infatti cresciuta in una famiglia dedita alla moda: suo padre era il famoso couturier John Rocha e spesso lavorava a casa con la moglie, Odette Gleeson, anche lei stilista.

«Ha sempre fatto parte al 100 per cento della mia vita. Non come quando i tuoi genitori lavorano fuori casa e poi ritornano. No, loro lavoravano insieme e molto spesso a casa... insomma la moda c'era sempre e ovunque», ha spiegato Simone all'edizione inglese della rivista Elle.

«Ma è strano perché fare la designer è completamente diverso da come me l'aspettavo. Quando ero bambina la moda era qualcosa di molto familiare e hippy!».

La Rocha ha poi fondato un suo brand che gestisce anche grazie all'aiuto della madre. Da qualche tempo si è trasferita a Londra dalla sua terra natale, l'Irlanda e spesso si lascia ispirare da ciò che vede per creare nuovi modelli. La sua ultima collezione autunno inverno 2014 era dedicata all'epoca vittoriana.

«Ho visto uno spettacolo al National Portrait Gallery, intitolato “Elizabeth I & Her people”... Ho subito amato i paramenti, il volume e i colori dei vestiti. Ho subito pensato a come plasmare quello stile in qualcosa di moderno. Cos' ho provato a trasformare gli abbellimenti in lana in abbellimenti plastici».

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