Dopo l’esperienza in carcere di qualche mese fa, Shia LaBeouf ha imparato la lezione. Lo ha ammesso lo stesso attore durante lo show di Ellen DeGeneres, che andrà in onda questa sera sull’emittente statunitense NBS.

«La prigione è stata piuttosto spaventosa… sono stato lì per... mi è sembrato per sempre, ma credo siano state 24 o 25 ore. Facevano davvero sul serio e mi hanno messo una maschera alla Hannibal… è stato davvero spaventoso», ha raccontato.

L’ordine d’arresto è partito a seguito degli schiamazzi dell’attore durante una performance del musical «Cabaret», a New York, e l’oltraggio a pubblico ufficiale.

«Ho sputato in faccia a un poliziotto. Una cosa che non si fa, proprio no. Se stai guardando, amico, scusami. Non avrei dovuto», ha aggiunto il 28enne, guardando dritto nell’obiettivo della telecamera.

Oltre al carcere, anche sua madre Shayna ha avuto un ruolo importante nel cambiamento interiore dell’attore.

«È stato un processo di crescita per me, sai, io sono molto testardo, essendo figlio unico. Siamo sempre stati soli, io e mia madre, quindi lei ha dovuto farmi sia da mamma che da papà. Ne abbiamo passato tante, ma ora sono sulla retta via. Grazie, mamma», ha concluso.

© Cover Media