Prendendo una direzione decisamente diversa dalla musica degli inizi, Lady Gaga ha firmato un album jazz, «Cheek to Cheek», insieme a Tony Bennett: una svolta artistica che ha avuto effetti anche sul suo stile.

«Quando stavo scegliendo che tipo di capelli volevo avere cantando questo album, mi sono ricordata come mi pettinavo a 13 anni quando iniziai a cantare», ha spiegato su style.com.

«Sono una ragazza italiana, perciò quando esco dalla doccia i miei capelli si arricciano: visto che con il jazz sono tornata alle mie radici, ho pensato di fare lo stesso con i miei capelli».

Gaga è nota per i suoi look eccentrici, che l’hanno vista indossare un po’ di tutto, dalle orecchie di Topolino a un vestito fatto interamente di carne. Oggi, però, tutto quel folclore non fa più parte di lei.

«Per la verità quando sono sul palco e canto il jazz voglio essere più comoda possibile», ha rivelato.

«Non mi piace pensare se sembro bella, o sexy, sono tutte cose che mi distraggono. Ho bisogno di cantare con tutto il mio corpo e con tutta la mia mente».

È stato l’88enne Bennett, in realtà, a spingerla a vestirsi in modo femminile.

«Quando siamo insieme mi chiama “lady” e questo mi stimola a indossare abiti eleganti», ha ammesso.

«Non mi ha mai detto di cambiarmi – ha poi precisato -. Ama tutto quello che metto, anche quando arrivo in studio con una giacca di pelle e la sigaretta che mi pende dalla bocca. Ma c’è qualcosa in lui che mi fa venire voglia di vestirmi carina».

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