Fan di Johnny Depp di tutto il mondo: grazie. Voi siete il Boss!
Come è possibile che il mito gipsy dagli occhi fondant al cioccolato, il divo tenebroso, sporco e cattivo, eccentrico e imprevedibile, ironico e poetico, si sia appannato tra un film, un matrimonio e una vacanza?
Appesantito dai chili di troppo e di trippa, imbellettato da un ciuffo bisunto fuori tempo massimo, Johnny Depp si è presentato placido alla conferenza stampa, costretto in uno spezzato verde macchia mediterranea e tabacco, per affrontare corraggiosamente la stampa affamata e raccogliere l'abbraccio dei tantissimi fan.
Le mani da pirata Sparrow e la dentatura metallica da boxeur a riposo sono sempre ai loro posti di combattimento, come a dire «questo è ancora Johnny, l'originale», ma il resto? In pochi minuti i 52 anni suonati si sono presentati alla porta con tanto di mazzo di fiori.
Da sempre il rapporto Mito & Fan reagisce agli eventi reali con una strana alchimia: è un sostegno d'amore indefesso, accordato al Divino Prescelto sempre e comunque: davanti a un film sbagliato, una canzone mediocre, una battuta infelice o un partner borderline. Lo si scusa, lo si supporta, lo si aspetta: il Mito tornerà a splendere, ad emozionarci e intrattenerci come prima.
È una storia d'amore platonica, uni-direzionale, di quelle che resistono alle più dure avversità.
La lontananza obbligatoria (mai una pizza!), l'incomunicabilità forzata (mai un wazzup!), l'assenza di contatto fisico (mai un bacetto: è già sposato, fidanzato, in una relazione complicata…o ha gusti sessuali opposti)
La Fan è la paladina dell'Amore Vero e gratuito, anzi meglio, di quell'amore che dà e spende senza riserva, che va al cinema, compra DVD, scarica app, traduce interviste da lingue sconosciute, traffica materiale fotografico peggio di un addetto stampa e monitora account official e unofficial con una scioltezza multitasking meglio di un hacker.
Lei c'è. Sempre. Anche nei momenti bui come questo. E Johnny lo sa. Johnny si concede, sorride, si mostra ai fotografi e alle sue fedelissime, fragile, goffo e inscatolato come lo studente intelligente ma negato nello sport.
Per fortuna che c'è Amber. Amber Heard, texana doc, 29enne, bella e bionda, persino brava nel suo lavoro di attrice. È al festival per una parte nel film The Danish Girl con Eddie Redmayne, intenso protagonista nel ruolo di Lili Albe, primo transgender della storia.
Da febbraio di quest'anno è fresca sposa del nostro Johnny dopo una relazione travagliata, per via di una certa Vanessa Paradis, nata sul set di The Rum Diary nel 2011, nonostante i gusti sessuali ballerini (dichiaratasi bisex, è stata con la fotografa Tasya van Ree, n.d.r).
In questo festival Amber Heard ha giocato il ruolo di dissuasore mediatico: tutti hanno guardato lei, per capire, per studiare e per farsene una ragione.
Tra chi lo ha criticato, abbandonato e deriso in questi giorni infuocati, per Johnny Depp resiste uno zoccolo durissimo di fan innamorate, di estimatrici ed estimatori cinefili pronti a difenderlo a spada tratta.
Perchè l'amore è così, nella buona e cattiva sorte.
