Prendono il nome dal ginecologo che li ha inventati, gli esercizi di Kegel sono diventati noti perché tonificano i muscoli del pavimento pelvico. Ma non solo, se praticati con costanza migliorano anche l’orgasmo.

«KEGEL, esercizi di. Pratica di contrazione e rilassamento dei muscoli che formano il pavimento pelvico, mirata alla ritonificazione del muscolo pubococcigeo soprattutto in quelle donne che hanno subito un rilassamento della muscolatura pelvica per un parto o per l’avanzare dell’età. Gli esercizi possono essere facilmente realizzati contraendo ritmicamente i muscoli così come si dovesse trattenere l’urina; gli esercizi possono anche essere agevolati tramite il kegel exercizer, un oggetto simile ad un fallo artificiale da introdurre in vagina. Questi esercizi hanno riscosso notorietà soprattutto per il beneficio che sembrano portare relativamente alla qualità delle contrazioni muscolari orgasmiche, le quali risulterebbero potenziate dalla ritonificazione. Anche l’uomo trarrebbe beneficio esercizi di Kegel in quanto acquisirebbe un maggiore controllo sullo stimolo eiaculatorio e gli spasmi orgasmici risulterebbero più forti e quindi più piacevoli. → piattaforma orgasmica. ¶ Dal nome del ginecologo Arnold Kegel (1894-1981).

Ecco un piano di esercizi di Kegel per la tonificazione dei muscoli pelvici. Prima sessione, da farsi quotidianamente per una settimana: 1) Contraete e rilassate i muscoli (quelli che usate per trattenere l’urina o per contrarre lo sfintere anale) ripetutamente per 10 secondi; fate 3 serie di questo esercizio con 10 secondi di pausa fra una serie e l’altra. 2) Contraete i muscoli ripetutamente per 5 secondi, fate 10 serie con una pausa di 5 secondi fra esse. 3) Contraete i muscoli e teneteli contratti per 10 secondi, poi rilassateli per 30 secondi. Fate due serie. Seconda sessione, da fare per una settimana: 1) Tenete contratti i muscoli per 5 secondi, rilasciate e ripetete 10 volte. 2) Contraete e rilassate i muscoli velocemente per 10 volte. 3) Contraete e rilassate i muscoli in modo alternato a lungo e velocemente, fatelo 10 volte. 4) Contraete i muscoli e teneteli così quanto più possibile; cercate di arrivare a 2 minuti. Terza sessione, da fare per una settimana: 1) Contraete e rilasciate i muscoli almeno 30 volte. 2) Contraete il più possibile per 20 secondi».

Fonte: XXI Sex Nuova Enciclopedia sessuale di Alessandro Pedrazzi.