Nel tuo profilo sul sito di dating ti presenti come una ragazza brillante, spigliata e sicura di sé. Eppure anche a te (come a tutti) è capitato di andare in crisi dopo la fine di una storia e di chiederti: "Sono davvero tagliata per stare in coppia?". Vuoi che questo non succeda più? Datti da fare adesso che sei single: trasformati nella partner ideale seguendo le dritte di Robert Epstein, psicologo e ricercatore, che ha esaminato oltre 25mila storie d'amore felici. Prova ora!

1. Dì quello che pensi

Saper dialogare con calma ed efficacia dei propri bisogni e desideri (e ascoltare quelli del partner) è il migliore indizio del successo di una coppia, secondo la ricerca di Robert Epstein. Se parlando con gli altri hai difficoltà a dire la tua o a dissentire, lavora sulle tue capacità di comunicazione. L'obiettivo è arrivare a un punto in cui «c'è uno scambio fluido e senti di poter affrontare un discorso serio senza imbarazzo», spiega la psicologa clinica Jill P. Weber, autrice di Building Self-Esteem 5 Steps. Se devi affrontare una conversazione che ti innervosisce (per esempio, con un'amica che non si è comportata bene nei tuoi confronti, o con il capoufficio che ti ha tagliata fuori da un progetto di lavoro), scrivi un copione, assicurandoti che suoni calmo e non risentito (nel caso del tuo capo, potresti dire: "Avevo sperato di partecipare. Cosa posso fare per essere presa in considerazione la prossima volta?", suggerisce Jill P. Weber), e provalo a voce alta. Quando verrà il momento, fai il tuo discorso. «Una volta adottata questa nuova strategia, attirerai a te persone che sono anch'esse buone comunicatrici», dice la psicologa.

2. Riconosci le piccole cose

Il successo di una storia d'amore, rivela la ricerca di Robert Epstein, dipende anche dal fatto di sapere molte cose del partner, dalla data del suo compleanno a come prende il caffè. «Questa è stata una grande sorpresa», dice Robert Epstein. «Le cifre dimostrano che conoscere tante piccole cose del proprio partner conta più della soluzione dei conflitti o della gestione dello stress». D'altra parte, quando ricordi dettagli anche minimi di una persona, la fai sentire speciale e amata. Per ora, esercitati con la tua migliore amica: durante la prossima chiacchierata, scegli alcuni fatti che vuoi tenere a mente e falle delle domande di approfondimento. Se accenna a una spiaggia che le è rimasta nel cuore, chiedile di parlarti di quella vacanza. Contestualizzare un dettaglio può aiutarti a ricordartene in futuro («Guarda, Gianna, c'è un'offerta incredibile sui voli per i Caraibi. Potresti tornare su quella spiaggia!»).

3. Tieni duro

Se scappi appena si profila un problema o al primo programma che va a monte, portare avanti una relazione sarà dura per te. L'impegno è una caratteristica fondamentale delle coppie stabili. È quello che ti aiuta a superare i momenti difficili, dice Epstein. Se manca questo, anche solo non riuscire a vedervi per due weekend potrebbe essere sufficiente per separarvi. Ma come puoi imparare a essere tenace in una relazione se non stai con qualcuno? Semplice. Prefissati degli obiettivi a lungo termine che richiedano tempo e costanza. Potresti allenarti per una mezza maratona, o coltivare un piccolo orto sul tuo balconcino. Quando ti renderai conto di quanto siano gratificanti i risultati della tua fatica, sarai motivata a fare lo stesso con il tuo futuro partner. «Allenarti a portare avanti un impegno al di fuori di una relazione ti renderà più facile farlo quando ne avrai una», dice Jill Weber.

4. Abbi il coraggio di mostrarti come sei

È dimostrato che aprirsi agli altri e mostrarsi come si è veramente è essenziale per sviluppare un legame profondo. Certo, esporti senza alcuna difesa può essere terrificante, in particolare quando c'è il rischio di essere respinta. Per abituarti a metterti a nudo, inizia con qualcuno che conosci bene e in cui hai piena fiducia. Epstein suggerisce di fare uno "scambio di segreti" con la tua best friend: rivelatevi a vicenda qualcosa di molto intimo. Comincerai così a vincere la paura di esporti, e ti accorgerai di sentirti ancora più legata alla tua amica. Oppure, prova a chiedere dei favori. Domanda, per esempio, alla tua vicina di casa di andarti a prendere qualcosa da mangiare quando sei malata, o fatti accompagnare da tuo fratello all'aeroporto invece di chiamare un taxi. Se lasci cadere quella facciata di autosufficienza, sarà più facile mostrarti vulnerabile con un partner, dice Weber. Inoltre, questo esercizio aumenta anche la tua capacità di tolleranza: dopo qualche "mi dispiace, non posso!", ti renderai conto che potrai accettare un "no" come risposta senza questo che comprometta la relazione.