La maggior parte di noi sa che quando si tratta di sesso la comunicazione è il segreto per sentirsi appagate. E' un circolo virtuoso: dici al partner quello che ti piace, lui o lei lo fanno, e quindi tu ottieni ciò che vuoi (leggi: orgasmi da urlo).

Paradossalmente, però, solo il 26% degli adulti conosce quello che nel sesso non piace al proprio partner, e non siamo neanche tanto informati su quello che invece ama: lo rivela una ricerca condotta da Sandra Byers, docente di psicologia all'Università del New Brunswick. «C'è una leggenda metropolitana dura a morire, secondo cui se il nostro partner ci ama o ci capisce, allora riesce anche a leggerci nel pensiero e a sapere esattamente cosa ci piace a letto», spiega l'esperta. «Tieni conto che anche se il tuo ragazzo riesce a farti godere, è bene comunque dirgli che cosa vorresti in quel momento. L'unica persona a saperlo sei tu». E l'unico modo che il tuo ragazzo ha per arrivarci è che tu glielo dici. Il problema è che, indipendentemente dalla persona che hai di fronte (potrebbe essere l'amore della tua vita o un ragazzo di passaggio), dire a qualcuno che ti fa impazzire, ma che vorresti che facesse più X e meno Y, o che ci andasse giù un po' più duro oppure che fosse un po' più soft, o che usasse meno saliva ( o di più), ecco tutto ciò può essere davvero imbarazzante. Soprattutto quando in gioco c'è un ego che può essere fragile. Ricorda però: i vantaggi sono maggiori delle perdite.

Guarda la storia di Carlotta, 29 anni. Ha avuto la sua prima relazione quando era già all'università, e il sesso era mediocre. Ma non ne ha mai parlato con il suo ragazzo. «Avevo paura», racconta. Così si è accontentata di una routine che era "così e così" e se l'è fatta andare bene per anni. Ma quando si è laureata (e ha rotto con il fidanzato di allora), Carlotta si è sentita pronta ad affrontare la sua vita sessuale con un approccio meno passivo. Così, con il ragazzo che è venuto dopo, ha preso coraggio e ha aperto bocca: «Ma più ne parlavamo insieme, più diventata facile parlarne. Ho capito che se gli gli dicevo quello che mi piaceva, potevo rendere il sesso più esaltante per me». E il nuovo ragazzo di Carlotta era davvero contento di avere qualche dritta da lei. «Per lui, sapere che stava facendo "la cosa giusta" era bellissimo: lo eccitava da morire, e ovviamente su di me questo aveva un effetto incredibile». Comunicare quello che ti piace a letto è importante, sia che tu abbi una relazione stabile, o che frequenti partner occasionali.

Come rendere sexy una conversazione sul sesso

  • Inizia così: «Voglio essere la migliore con cui l'hai mai fatto, e devo fare pratica. Dimmi quello che ti eccita».
  • Fai il gioco del sì/no... o forse! Sdraiatevi a letto (è più facile se siete al buio), e a turno ciascuno dei due pensa a una fantasia sessuale stuzzicante (farlo a tre? Il 69? In pubblico?), e l'altro risponde solo sì, no o forse. E' un gioco divertente, ed è un modo molto rilassato per scoprire un sacco di informazioni top secret.
  • Ogni colta che voi due fate sesso, dopo il gran finale, dite all'altro quello che vi ha fatto impazzire di più ("quando mi toccavi il sedere", "quando andavamo davvero in sincronia, verso la fine..."). Non è il caso di fare delle critiche, perché dopo un momento di intimità così profonda tendiamo a sentirci più vulnerabili. Bisogna essere positivi, e vedrai che più avanti rifarà ancora quello che ti è piaciuto (e chissà che non vi verrà voglia di un bis!).