C'era una volta un ragazzo, che andava a conoscere il suocero e si ritrovava davanti un ex agente della CIA in pensione pronto a tormentarlo pur di non concedergli la mano di sua figlia. Ricordi la trama di Ti presento i miei con Ben Stiller? Ecco, adesso dimenticala. Se stai per presentare il tuo ragazzo a mamma e papà non hai bisogno di inutili paranoie. In più, fatto da non sottovalutare, tuo padre non ha una macchina della verità in garage e non attenterà fisicamente alla vita del tuo lui come invece faceva Robert De Niro nel film. Per prima cosa fai un identikit dei protagonisti dell'incontro: loro (i tuoi), lui (l'uomo della tua vita) e tu (quella tra due fuochi). Sei pronta a passare all'azione?

Loro: troppo entusiasti o musoni?

La prima cosa da fare è analizzare i tuoi genitori: sono entusiasti di conoscere la persona con cui stai o hanno sempre da ridire sulle tue decisioni? Nel primo caso probabile che ti vedano già con l'abito bianco e quindi «Hey, calmiamoci tutti quanti»: state insieme da poco e nessuno vuole sposarsi (non ancora, almeno). Se invece sono dei disfattisti preparati a subire il solito interrogatorio ma soprattutto chiedi a lui di avere pazienza: basta farli aprire un po' per allentare la tensione.

Lui: chiacchierone o super timido?

Se il tuo ragazzo non ama parlare e per cavargli due frasi devi tormentarlo per una settimana non puntare su di lui per animare l'incontro. Il tuo obiettivo è metterlo a suo agio: evita quindi di tampinarlo con domande eccessive che lo manderebbero in crisi.

Tu: innamorata persa o diffidente e cauta?

La riuscita di questo incontro dipende da te e da cosa provi: lo fai conoscere ai tuoi perché ci tieni davvero, o per te è un incontro informale? L'atmosfera e la buona riuscita di questo primo approccio è sulle tue spalle, ma puoi farcela!

Ecco 5 regole da seguire se vuoi che questo incontro sia positivo per tutti, ma soprattutto per te!

1. Evita i ricordi imbarazzanti: se vi siete conosciuti in un locale, siete finiti a letto subito senza neanche dirvi una parola, rimandando le presentazioni ufficiali al giorno dopo, forse è il caso di non affrontare il tema Come vi siete conosciuti? Puoi sviare sul sempre rassicurante: «Mamma, lo sai che questo adorabile ragazzo seduto accanto a me studia medicina e nel tempo libero salva animali in difficoltà?».

2. Mostrati sicura di ciò che senti: se vi conoscete da poco e i tuoi genitori sembrano scettici non cedere alla loro diffidenza. State correndo troppo? Accetta i consigli dei tuoi ma metti in chiaro da subito che prenderai da sola le tue decisioni. Specialmente in amore!

3. Non parlare degli ex: prima del giorno X dai un colpo di telefono a tua madre e avvisala di non lasciarsi andare a ricordi imbarazzanti che coinvolgono i tuoi ex. Il tuo fidanzato sarà già sotto pressione senza cadere nel buco nero del confronto col passato.

4. Non fare promesse: state insieme da pochissimo? Se i tuoi insistono per coinvolgere il tuo ragazzo nelle riunioni di famiglia dei prossimi vent'anni rimani vaga: non impegnarti e non promettere nulla. Dovete ancora capire se stare insieme è una buona idea, senza influenze esterne: prendetevi il vostro tempo, i tuoi genitori capiranno.

5. Organizza un incontro "light": se non sei certa di poter gestire tutti e il loro incontenibile entusiasmo (o i loro musi lunghi), evita le cene eterne. Meglio un caffè veloce da cui scappare se le cose si mettono male, o da far diventare un aperitivo se invece l'armonia dovesse regnare sovrana.

6. Leggi tra le righe: la cosa più importante di questo incontro è solo una e cioè che lui ha accettato di accompagnarti a conoscere i tuoi genitori senza particolari patemi. Questo vuol dire che ci tiene molto a te: anche se state insieme da poco leggi tra le righe di questo Sì e goditelo!

Leggi anche: