Sto con il mio ragazzo da un anno ormai. Lui è stato mi primo ragazzo sotto ogni punto di vista: il primo amore, quello con cui l'ho fatto per la prima volta, ed è anche la mia prima relazione che dura più di un paio di mesi. Solo che lui ha delle fobie sociali abbastanza serie. Io sono stata paziente e ho cercato di aiutarlo a superarle, ma la cosa sta influenzando la comunicazione tra noi due. Lui dice che vuole cambiare, e che ci sta lavorando. E io lo amo, ma a volte mi chiedo se non sarei più felice insieme ad un altro. Mi piacciono le attenzioni che ricevo da altri uomini, e ogni tanto mi capita di avere qualche piccola "cotta." La cosa, però, mi fa sentire incredibilmente in colpa. So che se chiudessi la storia con lui spezzerei non solo il suo cuore, ma anche il mio, ma mi chiedo se non sia meglio. Forse risparmierei inutili sofferenze a entrambi. Secondo te, cosa dovrei fare?

Il primo amore è diverso da tutti gli altri. È veramente unico, senza termini di paragone. È anche difficile stabilire cosa sia normale, cosa sia sano o giusto per te. Ed è difficile capire come fare per andare avanti. 

Mi dici che lo ami, quindi può darsi che tu sia pronta a fare lo sforzo che ci vuole per andare avanti con la vostra storia. Potete continuare a parlarne, puoi consigliargli magari di parlarne con uno psicologo. E, soprattutto, continua a essere paziente. Le fobie sociali non sono qualcosa che si cura dal giorni alla notte con una semplice pastiglia. Lo so che lui ti promette che cambierà, ma tieni anche presente che il ragazzo che frequenti è quello davanti, non quello che, forse, diventerà in futuro. Perciò, le sue fobie sono una parte di lui che devi accettare. Può darsi che cambierà davvero, ma la relazione che devi accettare è quella che stai vivendo adesso. Non devi dirti che forse, un giorno, sarai felice. Chiediti invece se sei disposta a continuare una relazione con lui adesso. 

Aiutare una persona a superare, giorno dopo giorno, cicatrici così profonde è una bellissima cosa. Ma bisogna fare attenzione a chi scegliamo di aiutare, per quanto tempo siamo disposti ad andargli incontro, e tenere ben presente che il confine tra l'aiuto e l'amore può essere molto sottile. Quando ti capiterà di frequentare qualcun altro, capirai che ognuno di noi dentro di sé ha i suoi problemi. E capirai che non è compito tuo risolverli. Ti capiterà anche di incontrare qualcuno che vorrà stare con te perché crede o spera che la vostra relazione possa aiutarlo a risolvere le sue difficoltà. Ma, a dirla tutta, le cose non stanno quasi mai così. E chiunque abbia un po' di cuore è probabile che abbia portato avanti una relazione tossica anche troppo a lungo, magari perché si sente in colpa, o magari per ingenuità. 

Mantenere in vita una relazione che non ti rende felice difficilmente potrà aiutare il tuo partner. Quindi, ti prego, non pensare che sia compito tuo salvare il tuo ragazzo. E non sentirti in colpa: non c'è niente di sbagliato nel chiederti se saresti più felice insieme ad un'altra persona. Le relazioni sono prima di tutto il frutto di una scelta che compiamo, e una relazione sana sicuramente sopravvive a dubbi esistenziali base, proprio come sarei più felice se non stessi con lui?

Il tuo ragazzo è l'unico con cui tu abbia mai avuto un rapporto serio. Quindi è ovvio che tu ci stia pensando bene prima di prendere una decisione. Ma una relazione sana non si basa sulla cecità. Non devi far finta che lui sia l'unico ragazzo che esiste sulla faccia della terra. 

Se pensi che potresti essere felice insieme un'altra persona (o magari da sola), va bene così. Anche i primi amori arrivano al capolinea, e non c'è niente di sbagliato in questo. Anzi, non è neanche sempre detto che il fatto che la relazione che hai non vada già bene per te debba dipendere da qualche problema che ha il tuo partner. Un ragazzo può essere perfetto per uscirci... per un mese. E basta così. Nel tuo caso, può anche darsi che tu sia troppo giovane per impegnarti in modo così serio con una persona. Potresti avere bisogno di frequentare altri ragazzi. O forse hai solo bisogno di rimanere single per un po'. C'è solo un motivo per cui vale la pena di chiudere un rapporto: quando non vogliamo stare più con la persona con cui stiamo. 

Se, invece, sei disposta a lavorare perché il vostro rapporto funzioni, fallo. Ma devi anche essere pronta a lavorare su te stessa in modo da accettarlo così com'è. Fobie incluse. Altrimenti lascia perdere. Chiudere con una persona che abbiamo amato non è mai  facile. Ma più trascini la cosa, e più vi farete male. Dalla sofferenza di un taglio netto si guarisce più in fretta. 

Via Cosmopolitan.com

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