1. Roma non si discute, si ama. Dunque anche se hai girato ogni angolo della terra, anche se sei una globetrotter di professione digli sempre che la sua città, la Capitale, è la più bella del mondo.

2 . Gli amici di lui non si toccano. Impara a volergli bene, perché, se deve proprio scegliere, farà fuori te.

3. Uscire in quattro? Sì, ma solo a patto che il lui dell'altra coppia sia un suo amico. Le tue amiche verrano coinvolte dopo… forse.

4. Aperitivo? Bene uno spritz a Trastevere o l'happy hour a Campo dei Fiori. Ma il must è andare a Ponte Milvio per lo street food. E l'ultima moda è il Trapizzino, un triangolo di pizza piegato a cartoccio, condito con ogni ben di dio, dal pollo alla cacciatora al polpo al sugo, alla coda alla vaccinara. Assaggia e non discutere (vedi punto 7). Soprattutto non parlare di lucchetti. O al Ponte Milvio potresti essere "attaccata" tu.

5.  A cena, a Roma, si fa "alla romana". I conti si pagano a metà, non ti offendere. Quindi tu fai la mossa: se lo aspetta. Poi magari ti va bene e offre lui! Ma sia chiaro, senza impegno…non fare voli di fantasia!

6. Al romano non piace essere tampinato. Dopo il primo appuntamento ti chiamerà lui. Non inseguirlo, avresti l'effetto contrario. Non mandargli sms e whatsapp, lui vuol sentirsi libero di scegliere: se vederti ancora, quando e dove. Oppure no. Dunque, aspetta. E se non chiama, pazienza: trovatene un altro.

7. Puntualità. È vero che a Roma arrivare in ritardo è normale, ma non esagerare. 10 minuti e non di più. Lui non ha pazienza e rischieresti, all'appuntamento, di non trovare nessuno. E ricorda, a lui piaci carina, ma niente abiti sexy o ricercati, look snob o "scicchettoso". Stay easy.

8. Mangia! Non cercare di convertirlo ai cibi vegerariani o, peggio, vegani. Il romano è un buongustaio, spesso sa anche cucinare, e bene. Per lui il cibo è una gioia di vita, non solo un mezzo per sfamarsi. È un'occasione per stare in allegria, festeggiare, e un motivo si trova sempre. Per cui apprezza molto se anche tu ami la buona tavola (vai al punto 9).

9. Se uscite a cena non nominare la parola dieta. Magari stai digiuna tutta la settimana, ma quando esci con lui non puoi dire di no ai piatti cult della tradizione romana come l'amatriciana, il cacio e pepe e la  carbonara. Magari fai solo un assaggio, ma se ti siedi a tavola e ordini due finocchi e una carota, scordati di rivederlo. 

10. Evita il romanesco. Anche se lui con gli amici può fare lo spiritoso e indulgere in battute e parole in romanesco, sappi che il ragazzo romano non ama che tu ti esprima nello stesso modo. Mantieni  il tuo stile, il tuo italiano completo di congiuntivi e coniugazioni, lui apprezzerà. E i suoi amici non penseranno che ha rimorchiato una "coatta". 

11. Preparati a serate random e dopocena alternativi. Tipo "birra al bangla", dove il bangla è il piccolo supermercato del ragazzo pakistano aperto tutta la notte, "birra e kebab" magari seduti sui gradini sotto la statua di Trilussa, vicino a Trastevere. La notte le piazze di Roma diventano salotti, anzi pub improvvisati. 

12. Sai cos' è "la Magica"? Chi è il "pupone"? No? Allora torna dopo aver studiato. Non esiste a Roma chi non sappia che "la Magica" è la Roma e che il "pupone" è il suo capitano, Francesco Totti. E già che parliamo di calcio, sappi che sotto il cupolone è una fede. E la squadra una famiglia. Non ti schierare, meglio astenersi: informati prima se lui tiene alla Roma o alla Lazio sennò rischi grosso. Il calcio non ti piace? Fattene una ragione, perché questo sarà sempre un argomento di conversazione con gli amici. E non provare a parlargli bene della sua squadra solo per compiacerlo: più che felicità susciteresti la sua compassione. A meno che tu non abbia un linguaggio tecnico (romanesco) ineccepibile!

Claudio Santamaria è un ragazzo romano DOC. Nella foto che abbiamo scelto per illustrare questo articolo interpreta Enzo Ceccotti nel film Lo chiamavano Jeeg Robot.