Il mio fidanzato non mi ama più, e mi chiedo se rimanere ancora insieme a lui. Stiamo insieme da quasi otto mesi ormai, ma ultimamente quando gli dico "Ti amo" non mi risponde. Qualche giorno fa mi ha chiesto "Secondo te come va tra di noi?" Tutti e due abbiamo la stessa idea, che "va bene", però poi ha precisato che non sente più quello che provava all'inizio della nostra relazione. Posso capirlo, ma mi chiedo se sia normale. Anch'io non mi sento più innamoratissima ogni momento della giornata. Ma più sto con lui, più i sentimenti che provo si fanno intensi. Così, quando ci siamo messi a parlarne, gli ho fatto diverse domande. Mi ha detto che aveva bisogno di un po' di tempo per stare da solo. Gli ho detto che per me va bene, e che anch'io ho voglia di divertirmi. Ma sto male. Probabilmente non mi dirà più che mi ama, e non so se continuando a stare con lui non faccio che peggiorare le cose. È successo tutto solo ieri, e ho il cervello in palla, sono piena di domande e emozioni contrastanti.
Certo che fa male. Ma la risposta alla tua domanda, se restare con lui anche se non ti ama, non può che essere un chiaro e semplice "No". Assolutamente. Zero. Neanche per idea.
Se cerchi una relazione amorosa a lungo termine, il requisito minimo è un partner che ti ami davvero. Perché ti meriti di essere amata. Da questo punto di vista non devi mai accontentarti.
Gli amici possono "piacerti", nell'amore bisogna "amare".
State insieme solo da otto mesi, e se la tiri avanti starai peggio. A meno che il tuo ragazzo non guardi dentro di sé, capisca cosa prova, torni da te scusandoti e dicendoti che ti ama, direi che non è il ragazzo adatto a te. E non vale la pena di sprecare il tuo tempo con lui.
Da qualche parte c'è un ragazzo che è fatto apposta per te. Guarda avanti.
Il mio migliore amico è un ragazzo. Siamo amicissimi da quando eravamo in quarta superiore, e ogni volta che ho avuto seri problemi, lui c'è stato. Come quando ho rotto con il mio ragazzo, mi sono trovata in mezzo a una strada perché vivevo con lui, quando ho distrutto la macchina e quando mi sono trovata senza un soldo in tasca. Adesso sono fidanzata e convivo, ma è da un po' che credo che il mio migliore amico provi altro per me. Non gli ho chiesto niente, perché so che non vorrebbe creare problemi alla mia relazione, e non so come comportarmi. Gli voglio davvero bene, ma per me è solo un amico. Dovrei affrontare la questione, o meglio aspettare di capire se vuole parlarne lui? Non ci sta provando comunque.
Di solito, qualsiasi sia il problema il mio consiglio è quello di parlarne, parlarne e parlarne. Novantanove volte su cento consiglio di dire anche quello che si fa fatica a tirare fuori, essere sinceri e liberarsi. In questo caso, però, no.
Il mio consiglio è: non dire niente.
È ovvio che il tuo amico ci tiene tantissimo a te. Come in molte amicizie intense e di lunga durata, i suoi sentimenti sono stati probabilmente di amicizia pura in alcuni momenti e tendenti al romantico in altri. E a volte può essersi sentito confuso. Ma non mi sembra confuso in questo momenti. Non mi pare che la tua relazione gli stia causando ansie. Anzi, direi che ha accettato la situazione.
Lui non ci prova con te. Non flirta con te. E, ancora più importante, non ti parla dei sentimenti che potrebbe provare. Il che significa almeno una di queste tre cose: (1) Non prova sentimenti "romantici" nei tuoi confronti; (2) Ha dei sentimenti per te, ma rispetta le tue scelte e la tua relazione; (3) Ha dei sentimenti per te, ma è troppo timido per parlartene apertamente, oppure sta aspettando il momento giusto per farlo. In ogni caso, però, sta a lui adesso. Sta a lui venire da te e parlarti se vuole che le cose fra voi due cambino.
Non c'è niente che tu debba dirgli che lui non sappia già. I tuoi sentimenti sono chiari. Hai scelto di stare con un altro, comunicando chiaramente al tuo amico che non lo vedi come un potenziale ragazzo. E, vista la lunga amicizia che vi lega, gli stai dando un altro messaggio molto chiaro: che ci tieni a lui come amico.
Tieniti i tuoi dubbi per te. Se lui se la sente di affrontare la cosa con te, verrà a parlartene lui. Altrimenti, meglio evitare guai che non sono necessari.
Un mio vecchio amico è passato dalla mia città per lavoro, e mi ha chiamato per cenare insieme. Quando lavoravamo insieme tra di noi c'era un certo feeling, ma aveva una ragazza in un'altra città, e nessuno di noi due voleva complicare le cose. Ora è single. La cena è stata fantastica e ho passato la notte da lui in albergo. Anzi, ho passato con lui tutte le notti mentre lui era qui. Dopo qualche giorno ho pensato che per lui fosse solo sesso, e a me stava bene così perché non volevo buttarmi a capofitto in una relazione. Però poi ha iniziato a fare delle cose che, se per lui fossi solo una botta e via, non farebbe, cose che fai solo se una persona ti interessa davvero. Così, quando è tornato in città qualche settimana dopo, io mi sono un po' lasciata andare e gli ho mostrato i miei sentimenti, ma quando lui ha capito è sparito e non l'ho più sentito. Che cavolo è successo?!? Dentro di me sapevo benissimo che non poteva funzionare perché lui è sempre in giro per lavoro, ma sono davvero furiosa per il modo in cui si è comportato. Insomma, se può buttarmi via così uno che è solo un amico, cosa devo aspettarmi dagli altri ragazzi?
Anzitutto, mi pare di capire che il ragazzo in questione sia sparito senza dire nulla. Perciò, se vuoi sapere veramente cosa gli è passato per la testa, chiamalo. Digli che ti ha deluso il modo in cui è sparito e chiedigli perché lo ha fatto. Non c'è nulla di male a chiedere un po' di chiarezza.
Ciò detto, il tuo istinto probabilmente non sbaglia: è possibile che cercasse solo una cosa leggera. Probabilmente è stato meglio di quanto si aspettasse, ed è stato davvero bene con te, ma non cercava nulla di serio. Perciò se l'è data a gambe levate.
Capisco perfettamente che il fatto che sia sparito così ti bruci. È uscito di scena così, di punto in bianco e senza spiegazioni, e si è comportato da stronzo. Ma non prendere le cose per quelle che non sono. Ti chiedi cosa devi aspettarti allora dagli altri ragazzi. Beh, la risposta la sai, non sono tutti uguali, e non sono tutti così. Non puoi giudicare il prossimo ragazzo con cui uscirai sulla base di uno stronzo in cui ti sei imbattuta.
Uscire e trovare il ragazzo giusto non è facile. Non lo è se sei ultra sensibile. E non lo è per chi è pessimista.
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