Ormai lo sappiamo, lo smartphone e i social hanno rivoluzionato le nostre vite e le nostre relazioni in modo radicale, perciò non c'è alcun dubbio che abbiano un impatto anche sul lato più nascosto delle nostre vite private, uno su tutti il tradimento.

Già, perché se nell'era pre-smartphone bisognava fare qualche sforzo in più (tipo chiudersi in bagno per telefonare all'amante), tradire nell'era 3.0 ha a che fare più che altro con messaggi e foto piccanti mandati mentre siamo in ufficio o in macchina.

Una ricerca condotta da Gleeden, sito leader per incontri extra coniugali, su un campione di 3.237 persone ha voluto vederci più chiaro sul ruolo degli smartphone nelle scappatelle di uomini e donne italiani (ma anche tedeschi, spagnoli e francesi).

Ecco cosa abbiamo scoperto!

1. Lo smartphone è necessario per tradire

Tutta questa tecnologia ci fa tradire di più? Beh, stando a quello che emerge dalla ricerca è proprio così, soprattutto per noi donne. Infatti, l'82% delle donne italiane ritiene che il proprio cellulare sia fondamentale per portare avanti la storia con il proprio amante e il 68% pensa che non riuscirebbe a gestire il proprio tradimento senza smartphone. Non è così per gli uomini italiani che sebbene ritengano che lo smarphone sia fondamentale per la loro relazione extraconiugale (69%), restano dell'idea di poter tradire anche all'antica, con un buon 62% convinto di poter fare a meno di app&Co.

2. Lo smartphone ci fa sentire tranquilli

Ma perché con lo smartphone ci sentiamo più tranquilli a tradire? In teoria, tutto ciò che scriviamo e riceviamo (foto e messaggi sexy per il 49%) può costituire una prova schiacciante delle nostre avventure se capita nelle mani sbagliate (aka nelle mani del nostro partner) e dato che il 66% degli italiani (uomini e donne) comunica con il proprio amante tramite un'app di messaggi istantanei, dovremmo essere tutti più preoccupati di essere scoperti. Tutto vero. Ma i nostri cellulari sono dotati anche di app per instant messaging studiate apposta per tradire, una su tutte Telegram (usata dal 41% degli italiani), che cancella automaticamente i nostri messaggi hot dopo un certo periodo di tempo. Stando alla ricerca gli italiani sono i più restii a cancellare messaggi compromettenti, solo il 14% infatti li elimina regolarmente. Il dubbio sorge spontaneo: siamo romantici e vogliamo conservare parole d'amore proibite o siamo solo più stupidi? Ai posteri l'ardua sentenza.

3. Tutte le tattiche usate dagli uomini per non farsi scoprire

Dalla ricerca emerge che gli uomini italiani sono di gran lunga più sgamati dei loro "colleghi" francesi, spagnoli e tedeschi in materia di tradimento tecnologico, infatti sono tra quelli che utilizzano maggiormente (21%) app che creano alibi finti (sì esistono davvero!) per coprire i loro incontri focosi. Ma questo è solo uno dei trucchi per non essere scoperti (e se vuoi beccarlo,ecco come fare). Per proteggere la loro privacy sullo smartphone, però hanno messo in atto tattiche degne di grandi statisti, ecco quali sono le più diffuse:

  • Salvare in rubrica l'amante sotto falso nome (94%)
  • Impostare il pin sul telefono (89%)
  • Disattivare le notifiche per evitare che i messaggi compaiano sullo schermo (85%)
  • Utilizzare lo smartphone solo in modalità silenziosa (57%)
  • Utilizzare app che cancellano automaticamente i messaggi (42%)
  • Non permettere mai alla partner "ufficiale" di usare il telefono (35%)
  • Non perdere mai di vista il telefono (31%)
  • Tenere il telefono rivolto verso il basso (17%)

4. Abbiamo dei luoghi preferiti per mandare messaggi compromettenti

Mandare messaggi piccanti al nostro amante mentre siamo seduti sul divano a guardare Netflix con la nostra dolce metà "ufficiale" è il mondo migliore per farsi beccare, elementare Watson!

Ecco perché abbiamo dei luoghi preferiti per tradire (tecnologicamente) in pace. Le donne preferiscono messaggiare con il proprio amante in macchina (64%), ma anche in casa ― forse siamo più coraggiose? ― (62%) e in ufficio (54%). Per gli uomini, invece, il luogo top per concedersi qualche WhatsApp hot è l'ufficio (68%), al secondo posto c'è la macchina (47%) e al terzo posto c'è la palestra (30%). Ergo, se il tuo lui va in palestra 5 volte alla settimana e ha la panzetta, inizia a tenerlo d'occhio (ma ci sono anche altri segni che possono indicare che lui ha un'altra).

5. Ci piace il sexting più del sesso vero?

Ma in tutto ciò, se lo smartphone ha facilitato il tradimento, ha facilitato anche il sesso vero? La risposta è ni. Già, perché se gli italiani amano ancora fare sesso (71%) più che inviarsi messaggi hot (21%), gli incontri con l'amante si limitano a una volta alla settimana, mentre i messaggi si inviano ogni giorno e sostituiscono le telefonate, che (forse) vengono percepite come più rischiose. Ma negli altri paesi intervistati le cose cambiano. In Germania per esempio il 60% degli amanti fa sexting invece di fare sesso "vero" (23%).