Il mezzo preferito dai Millennial per rompere una relazione è il SMS. Inquietante, ma vero. Lo rivela una ricerca condotta da vouchercloud.com su 2.712 persone tra i 18 e i 30 anni, che nell'ultimo anno erano usciti da una relazione, per capire quanto la tecnologia impatta sulle relazioni interpersonali.

Il 25% dei "ti lascio" vengono comunicati con un messaggio. Il 20% lo comunica via social, il 15% con una telefonata e l'11% con un'email.

In tutto sono il 56% le persone che usano la tecnologia per far sapere all'altro che è finita. Solo un misero 18% lo fa faccia a faccia. Solo il 2% rompe una relazione con una lettera di carta, come ai vecchi tempi.

La motivazione? La tecnologia rende il processo di lasciarsi meno imbarazzante, toglie l'ansia di doversi confrontare direttamente con l'altra persona. Mandi un SMS e non ci pensi più: breve, conciso, diretto.

Chi ha scelto di lasciare il proprio partner con una mail ha dichiarato che gli è stato utile per spiegare bene le proprie motivazioni senza il rischio di essere interrotto, o che scoppiasse un litigio. La comunicazione asincrona fa sì che l'altro si prenda il tempo di metabolizzare l'informazione ed eventualmente replicare.

Le persone che hanno deciso di scaricare il proprio amato via social si sono limitati a togliergli l'amicizia e in alcuni casi bloccarlo, per impedirgli di farsi vivo con messaggi, commenti o like poco graditi.

Il dato sorprendente è che 2 persone su 3 tra quelle intervistate avevano lasciato l'altro, quindi la maggior parte di loro aveva usato un mezzo digitale per troncare la loro love story. A tutte queste persone è stata posta la domanda: a te darebbe fastidio se qualcuno ti lasciasse con un SMS o una email? Nel 73% dei casi la risposta è stata "Sì, mi scoccerebbe parecchio". Di questi il 60% ha argomentato che gli sembra un modo troppo impersonale di chiudere un rapporto. Paradossale!