La Disney ha donato a generazioni di bambini così tanto: La Bella e la Bestia (che porta uno strano messaggio perché la Bestia aveva un atteggiamento abusivo ma poi non più perché lei lo amava a sufficienza. Se se è così, bleah), Frozen nella sua totalità (così tanta ispirazione per le acconciature), e un sacco di castelli a forma di pene. Ma ci ha anche donato tanti personaggi vistosi e dall'aria non esattamente etero che, intenzionalmente oppure no, sono eccezionali (sebbene qualche volta profondamente imperfetti) icone gay per i bambini che ne hanno disperatamente bisogno. 

Mentre ovviamente non c'è modo di capire se qualcuno di loro sia queer, alcuni dei personaggi presumibilmente etero dei film della Disney – se ci pensi bene - possono tranquillamente passare per persone LGBT che mantengono un profilo basso (eh sì, usando alcuni dei più ovvi e stereotipati identificatori dell'omosessualità). A seguire i più ovvi casi (non dichiarati) che di fatto erano grandi modelli di riferimento.

1. Flora, Fauna e Serena di La bella addormentata

La possibilità che queste tre donne siano in realtà una coppia lesbica che vive con una vecchia fiamma (perché tutte è tre vanno d'accordo) e di comune accordo abbiano deciso di adottare un bambina che dorme un sacco è quasi deliziosamente verosimile. In più le donne queer sono spesso magiche, per cui ha senso. Quello che fa di loro grandi modelli di riferimento è il loro modo di lavorare bene insieme (la maggior parte delle volte) e quanto sono in gamba nel crescere una bambina. E, onestamente, è venuta su che è una meraviglia, e davvero ben vestita. 

2. Ursula di La Sirenetta

Esito anche solamente a dirlo, perché non voglio implicare che solamente perché sia un donnone con la vociona debba anche essere una lesbica mascolina, ma la questione più importante qui è che voglio sia una lesbica mascolina, perché l'idea di una lesbica mascolina strega dei mari decisa a governare il mondo è troppo fica per rinunciarvi. In più i suoi numeri musicali vagamente licenziosi sembrano venire direttamente da America's Next Drag Queen incrociato con un concerto di beneficenza di Bette Midler. Ursula è turbolenta, positiva nei confronti del suo corpo e porta con stile qui capelli bianchi corti. In più gioca anche con il concetto di fluidità di genere quando si veste come una sosia di Ariel (che è anche di aspetto super gay, sconnessa ed energica, il che rappresenta un bel cambiamento rispetto alla mesta Ariel). 

3. Tockins di La Bella e la Bestia

Se non riesci a percepire la tensione sessuale a senso unico tra Lumière e Tonkins, non so come aiutarti. Povero Tonkins, Lumière non ti amerà mai nel modo in cui meriti di essere amato, ma sai cosa? Hai stile nel vestire, sei colto e probabilmente la persona più matura del gruppo, che sono tutte cose cui tutti aspirano. 

4. Nakoma di Pocahontas

Non so se sia solamente perché ero una ragazzina queer, ma ho sempre sperato che il film finisse con Nakoma e Pocahontas che dicevano "A quel paese  tutto, ce ne andiamo!", per poi inaugurare una comunità agricola popolata di lesbiche dalla forte volontà. Quando questo non avvenne ci rimasi malissimo. Ci sto ancora male. Tuttavia Nakoma resta accanto a Pocahontas anche dopo che lei si è fidanzata con John Smith, anche se - siamo realisti - lei probabilmente ne è innamorata. Questo fa di lei un grande modello si riferimento perché - ammettiamolo - i ragazzini queer sono destinati ad avere amici etero che non sentiranno mai le stesse cose per loro. È bello avere un personaggio che dice "Ok, sei etero. Andiamo d'accordo lo stesso". 

5. Il granchio Sebastian di La Sirenetta

Quel granchio è talmente il tipico migliore amico gay che praticamente è Titus di Kimmy Schmidt, il che probabilmente è il motivo per cui l'attore che interpreta Titus ha interpretato Sebastian a teatro. Sebastian passa tutto il suo tempo a cercare generosamente di aiutare Ariel a ottenere tutto quello che vuole, e cerca sempre di fare la cosa giusta, anche se lei è un po' giovane e sicuramente un po' sciocchina. Si comporta comunque come il fratello più grande e generoso e finisce quasi in padella cercando di aiutarla, perché le vuole davvero bene. Sebastian è il miglior zio gay di sempre. 

6. Gaston di La Bella La Bestia

Quando senti il bisogno di dedicare un'intera canzone che recita "Gaston è un vero uomo" a quanto sei mascolino ("Su tutto il corpo di peli ne ho un mar"), quella si dovrebbe chiamare "No omo: il numero musicale", perché davvero, insiste un po' troppo. Eppure, Gaston fa un buon lavoro nel dimostrare che gli uomini gay possono essere super virili e forti, e amare mangiare enormi quantità di uova per una qualche ragione. Perché non esiste un solo modo di essere un uomo gay.

7. Il Genio di Aladdin

Indossa gioielli d'oro appariscenti, è un gran ballerino, è chiassoso e ironico, con una personalità esuberante e la canzone "Un amico come me" potrebbe facilmente recitare "Non ha mai avuto un amico come me perché sono gay e non è una cosa comune in questa città e periodo storico." Il Genio ama giocare, non prende se stesso o gli altri troppo sul serio ed è capace di fare una varietà di accenti differenti, il che lo rende fondamentalmente la persona più divertente a qualsiasi festa. 

8. Iago di Aladdin

La tensione sessuale tra Iago e Jafar si potrebbe tagliare con il coltello. Certo, litigavano tutto il tempo ma quando lo facevano era tutto faville e passionale e, pensandoci bene, chissà quanto più felice sarebbe stato Iago se fosse semplicemente stato onesto circa i suoi sentimenti. Eh sì, so che è strano immaginare una relazione tra un pappagallo e un uomo, ma con Disney tutto è possibile. L'amore è amore, se lo vuoi. In più, Iago ha una foto di lui e Jafar nella sua gabbia, il che conta più di ogni altra cosa, per cui, anche se lui e Jafar non vanno sempre d'accordo, è leale e disposto a lavorare sulla relazione, un cosa ben salutare anche se in modo strano.

9. Il coniglio Tappo di Winnie de Pooh

È cooooosì puntiglioso quando si tratta della sua casa - che, per inciso, è super ordinata e colma di tè e deliziosi spuntini (che presumo d'importazione). E non voglio dire che la scena in cui spinge il sedere di Pooh con tutta la sua forza nasconda un significato, ma di fatto sembra così. Onestamente, il Coniglio potrebbe essere quello su questa lista che rispetto di più, perché sta ovviamente lottando con un reale disturbo ossessivo-compulsivo, ma trova comunque il tempo per i suoi amici e non ha nessun problema a spingere il sedere di qualcuno fuori da un buco in casa propria, anche se sta senza ombra di dubbio cercando di non farsi venire un attacco di panico mentre lo fa.

10. Scar di Il Re Leone

Scar è la "classica vecchia strega stronza" in forma leonina. È pettegolo, sommessamente sgarbato e gode un sacco a far abbassare le penne agli altri. Certo, è un assassino, il che non è affatto bello, ma è uno che sa sempre prendere il controllo della situazione, è un leader nato (qualità a cui attinge per fare del male, ma comunque) e si erge in tutto il tuo potere. E, ehi!, magari in futuro cambierà e userà queste sue capacità per il bene. Si può anche sperare! 

11. Li Shang di Mulan

So che era l'interesse amoroso etero di Mulan, ma sembrava interessarsi parecchio a lei quando si vestiva da ragazzo, per cui sto solo dicendo che sembra un tipo flessibile per quanto riguarda genere e sessualità. Il che è davvero bello. E poi guarda che grazia! 

12. Alice di Alice nel paese delle meraviglie

Perché probabilmente è gay? Beh, perché non potrebbe esserlo? Non lo puoi sempre dire solamente guardando una persona, per cui la lascio come possibilità. Visto che Alice sembra proprio una che mette in questione le cose, perché non anche la sua sessualità? Inoltre, più ci penso più mi sembra che chiunque in questo film sia gay. Come, il Bruco, lo Stregatto, e la Regina forse? O cavolo, questa cosa mi prende troppo.

Via Cosmopolitan.com