Alcune abitudini quotidiane apparentemente innocenti, come guardare Instagram a letto, potrebbero distruggere la vostra coppia. «Diverse ricerche dimostrano che la gente fa un sacco di piccole cose che possono indicare gravi problemi nella relazione", dice Carrie Cole, terapeuta di coppia e master trainer certificata al Gottman Institute presso il Center for Relationship Wellness di Houston (Usa). 

La buona notizia? Anche se tu e il tuo uomo avete dei problemi, non è affatto detto che siete destinati alla rottura. Un recente sondaggio ha scoperto che oggi le coppie sono molto più propense a cercare di risolvere le cose anche rompendo cattive abitudini consolidate nel tempo, di quanto non lo fossero 10 anni fa. Tanto più che gli esperti assicurano che è possibile liberarsene in un attimo.

1. Parlare male del partner alle sue spalle 

«Potrebbe sembrarti un consiglio da scuola media, ma parlare in modo meschino del tuo uomo in sua assenza (e non si tratta solo di qualche innocente presa in giro per la sua ossessione per Star Wars) è un un'abitudine pericolosissima, oltre che abbastanza comune», dice Carrie Cole. Spesso ha molto a che fare con i tuoi amici. «Le donne tendono a comportarsi così se sono circondate da persone che abituate ad agire così», avverte la terapeuta. «Se le tue amiche non fanno altro che lamentarsi dei propri ragazzi, ti sembrerà normale dare anche il tuo contributo, ma in questo modo dimostri mancanza di rispetto per lui e per la vostra relazione". Inoltre, inneschi un circolo vizioso di confronti negativi che possono portare a un crescendo di critiche e disprezzo. Prima di rendertene conto, il vostro rapporto finirà in una spirale distruttiva.

2. Fissarsi sulle cose che il proprio partner sa fare peggio

Che tu stia a rimuginare su quanto era divertente il tuo ex, o che invidi un'amica che ha un ragazzo molto più cavaliere del tuo, confrontare in modo negativo il proprio attuale compagno con altri uomini è un altro modo sicuro per far naufragare la vostra coppia. «Anche se lo fai solo con il pensiero, a lungo andare può uccidere una relazione», avverte Cole. Cerca di ricordare che l'erba del vicino sembra sempre più verde perché nessuno ti potrà mai dare proprio tutto ciò che è nella tua lista dei desideri e che probabilmente i tuoi amici saranno a loro volta invidiosi di qualcosa che solo il tuo ragazzo sa fare. E se poi vuoi anche modificare una sua cattiva abitudine (per esempio quella tendenza a spendere troppo), non c'è niente di male a patto che tu non ti metta in testa di trasformarlo in qualcuno che non è. Basta usare un approccio improntato sulla dolcezza e la vostra unione, insieme all'umore, migliorerà.

3. Non mettersi mai nei panni del partner

Non dobbiamo per forza rientrare negli stereotipi di genere, ma gli esperti sono ampiamente d'accordo sul fatto che gli uomini tendono ad avere più difficoltà in ciò che viene chiamato "accepting influence", la capacità di capire il punto di vista altrui, anche se non sei d'accordo. Secondo gli psicologi, mentre le donne tendono a essere facilmente empatiche, i maschi a causa di differenze biologiche e neurologiche sono più restii a sviluppare questa abilità. Ma questo non significa che dovrebbero ignorarla. «I matrimoni in cui gli uomini non accettano l'influenza dalle loro mogli hanno un rischio molto più elevato di divorzio», spiega Diane Gehart, docente di terapia familiare alla California State University di Northridge (Usa). Una ricerca dell'Istituto Gottman ha calcolato la percentuale esatta di questo rischio: 81%. Anche le donne però possono migliorare. Lui per natura vuole fin troppo sentirsi capito (il che ha a che fare con il suo bisogno atavico di sentirsi rispettato dalla partner), quindi quando si affronta un problema è importante che ciascuno faccia lo sforzo di mettersi l'uno nei panni dell'altro.

4. Scaldarsi subito quando si discute

Se mentre stai chiacchierando con il tuo fidanzato improvvisamente la scala dell'aggressività emotiva passa da zero a sessanta non è un buon segno. «Così allontani il partner e precludi a entrambi la possibilità di avere una conversazione produttiva», spiega Gerhart. «Purtroppo, di solito a sollevare le questioni in modo aggressivo sono le donne». Il motivo? Uno studio ha scoperto che probabilmente gli uomini in genere si calmano in fretta e analizzano la situazione in modo razionale, mentre le donne tendono a esprimere le emozioni. Sarà anche più facile a dirsi che a farsi, ma se ti capita spesso di urlare o usare un tono duro ogni volta che il tuo uomo ti dà sui nervi, cerca di trattenerti, altrimenti potresti innescare i suoi meccanismi di difesa che arrestano la sua capacità (o volontà) di parlarti in modo aperto e sincero.

5. Non capire quando è il caso di prendere una pausa in un litigio

Può essere difficile disinnescare una discussione accesa prima che vada totalmente fuori controllo. «Ma è importante farlo perché per risolvere i problemi occorre parlarsi con calma e comprensione», dice Cole. Altrimenti, finirete probabilmente a urlarvi addosso, a piangere o a ibernarvi in un gelido silenzio. «Quando la gente si ferma durante un litigio, di solito è perché le frequenze cardiache sono salite alle stelle, oltre i 100 battiti al minuto, il che porta alla reazione primaria di lotta o di fuga», continua l'esperto. «Quando accade ciò, i collegamenti con il lobo frontale, la zona del cervello che regola la capacità di comunicazione, si interrompono. Ecco perché, a volte, in queste situazioni non riesci a parlare in modo coerente, nemmeno se ti sforzi». Quindi no, non è una scappatoia prendere una pausa nel bel mezzo di un litigio per riprendere la conversazione più tardi. Può fare davvero la differenza, quella tra uno scontro con morti e feriti e un confronto produttivo mirato alla soluzione dei problemi.

6. Fare sempre buon viso

 Anche quando stai cercando di guardare le cose con calma, spesso il corpo tradisce le tue vere emozioni. Secondo gli esperti, alcuni segnali rivelano più di altri che sotto sotto ci sono problemi. Quali? Una voce acuta, le pupille dilatate e un incarnato molto pallido, in genere associati al classico sorriso falso e a movimenti rigidi. «Sono spie rivelatrici: se le vedi nel tuo lui vuol dire che è sopraffatto dalle sue emozioni ed è pronto alla fuga o alla lotta, quindi impossibilitato a entrare in sintonia con te in un dialogo costruttivo», afferma Sue Johnson, terapeuta di coppia, ricercatrice e autrice di Hold Me Tight: Seven Conversations for a Lifetime of Love. «Quando ci si trova in situazioni simili (piuttosto che mollare e dire al partner come ti senti davvero dopo aver saputo che ha invitato tua suocera a stare da voi per una settimana senza avertene parlato prima), si innesca un vero rifiuto a essere emotivamente onesti. Il che impedisce a lui di capire, supportare e potenzialmente correggere il problema che ha con te.

7. Non litigare mai

 Se il suono dei grilli sostituisce ogni sera quello delle parole tra di voi (incluse quelle dei litigi perché non esistono due persone d'accordo su tutto), il vostro rapporto a detta degli esperti è probabilmente destinato a morire di una morte lenta. «Quando non ti preoccupi neppure di far notare qualcosa che ti dà fastidio, vuol dire che hai smesso di investire nel rapporto», dice Gerhart. Non è che devi litigare per forza per dimostrare il tuo affetto, ma se permane un quieto senso di risentimento, è meglio affrontare la questione. «Altrimenti, alla fine», conclude Gerhart, «le bolle scoppiano sempre... e così anche il vostro legame».

8. Ignorare troppo a lungo i problemi da affrontare 

È molto comune rimandare le conversazioni difficili, secondo il Centro per il conflitto Dynamics dell'Eckerd College in Florida (Usa). Dopo tutto, discutere di certe cose non è divertente come andare a un party. Ma se non affrontate i vostri problemi di relazione abbastanza presto, vi ritroverete nei guai. «Molte coppie prendono il loro primo appuntamento da un terapeuta quando le dinamiche tra loro si sono intossicate così a lungo che riparare il danno diventa molto difficile», dice Cole. Secondo uno studio, prima di chiedere aiuto si aspettano in media 6 anni dalla comparsa dei primi problemi. Con questo, non è che superato un certo limite non ci sia più alcuna speranza, ma semplicemente che è importante tenere presente che più si aspetta, più ci vorrà tempo e impegno da parte di entrambi i partner per rimettere la relazione di nuovo in pista.

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