Sto da sette mesi con un ragazzo che vive in un'altra città. Lo amo molto, e credevo mi amasse anche lui viste le cose che aveva detto e fatto. Un mese fa però gli ho chiesto "Ma tu mi ami?" e lui ha risposto, "passiamo un po' più di tempo insieme". Anche adesso, il massimo che mi dice è che gli piaccio. Credevo che l'intimità pazzesca che condividiamo valesse qualcosa. Sono a pezzi, e non so cosa fare.

Capisco il tuo senso di frustrazione. Ma decidere di dire al proprio partner "Ti amo" è un po' come decidere di avere un orgasmo in contemporanea. Non si riesce sempre ad arrivare allo stesso punto nello stesso momento.

Alcune persone si innamorano perdutamente a prima vista. Per altre possono volerci mesi o addirittura uno o due anni. Ma dipende dalla persona, dal punto in cui è nella sua vita. Quando ero un ragazzino, mi innamoravo così velocemente che me ne uscivo con "ti amo" già dopo il primo appuntamento. Adesso che ho il cuore un po' più "rodato", ho capito che mi ci vuole un po' di più.

Dopo una relazione a distanza di sei mesi, il tuo fidanzato non è stato pronto a dirti "ti amo". E, un mese dopo, non lo era ancora. Direi che va bene così, va bene che non ti stia dicendo una cosa così importante senza essere sicuro di pensarla davvero. Almeno adesso sai che prende il vostro rapporto seriamente, e che se e quando ti dirà che ti ama, allora te lo dirà con tutto il suo cuore.

Giocare allo scoperto e scoprire che il tuo partner non ti ricambia mette paura. Ma non esagerare. Non è ancora il momento di fissarsi alla ricerca di un'etichetta. L'intimità di cui parli vale sicuramente qualcosa. Semplicemente non è ancora pronto a parlare di "amore".

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