Se è vero che non esistono "leggi in amore", per il sesso questo mantra non vale. Ed è una cosa a cui spesso non pensiamo, soprattutto perché, nei momenti hot, seguire un manuale non è proprio in cima alla lista delle cose più eccitanti da fare. La scrittrice erotica Cristiana Formetta autrice del libro Sesso senza via di mezzo, ci racconta i Sì e i No tra le lenzuola in due situazioni particolari, ovvero il primo appuntamento bollente e un incontro occasionale. Con un po' di trucchi per salvarsi dalle grinfie della routine.

Primo incontro hot: manuale dell'appuntamento perfetto (per lei e per lui)
«La regola fondamentale che tutte le donne (e anche gli uomini) dovrebbero seguire è quella di programmare nei minimi dettagli il primo incontro «bollente» ma spacciarlo per qualcosa di totalmente spontaneo e naturale. Per riuscirci occorre curare in modo particolare l'intimo, che deve essere sexy ma non sfacciato. Sì al reggiseno a balconcino, perizoma e autoreggenti (il collant fa troppo «casalinga disperata») ma evitiamo guepiere e giarrettiera. Quelli ce li conserviamo per quando la storia sarà già avviata e abbiamo voglia di una serata fuori dagli schemi. Lo stesso vale anche per lui. All'inizio boxer aderenti (se il fisico lo permette), poi se è vero amore lei vi perdonerà anche le mutande bianche con l'elastico un po' largo o quelle rosse con le renne, regalo di Natale di mammina».

Occasional Sex: il Galateo. Cosa fare (o non fare) in una storia mordi e fuggi.
«Il problema più grande del casual sex è che dopo una notte di sesso sfrenato c'è la tendenza a rivestirsi e scappare, magari adducendo una scusa e utilizzando la formula di rito del «ti chiamo io» ben sapendo di non essersi scambiati nemmeno il numero di telefono prima di finire a letto. Invece anche nell'addio bisogna mantenere un minimo di stile. Due coccole prima di salutarsi fanno sempre piacere e non vincolano per il futuro. Poi ognuno è libero di tornare alla propria vita».

E se arriva la routine?
«Molte donne pensano che per risvegliare i sensi basti cambiare acconciatura. Ma se nemmeno questo funziona, meglio cambiare tattica e puntare su qualche trucco più efficace per trasformare la camera da letto in una sensuale alcova. Luci basse, lenzuola di seta al posto di quelle in cotone, e un olio per massaggi sul comodino tanto per cominciare. Poi quando l'atmosfera si scalda possiamo osare uno spogliarello casalingo per passare subito dopo a qualche giochino piccante. Spesso le cose sono molto più semplici di come appaiono, ed è sufficiente legare il partner al letto con una sciarpa o una cravatta per assaporare una bella dose di sesso trasgressivo anche dopo anni di matrimonio o convivenza».