È inutile nascondersi dietro a un dito: non sempre hai voglia di fare sesso, neanche se si tratta solo di un “ripasso orale”. Non sentirti in colpa: capita a te, come capita a lui. Ma se sei tu a dire no, che cosa pensa lui? Il tuo rifiuto, seppur giustificato, scatena una serie di reazioni: la sessuologa Rosamaria Spina ti racconta cosa c’è nella sua testa!

Gli dico no e lui? «Ciascun uomo vive in modo molto soggettivo il "rifiuto" di una donna a praticare il sesso orale. Questi vissuti dipendono da diverse circostanze. Per esempio è diverso se ciò avviene in un rapporto occasionale o in una relazione stabile, oppure da specifiche modalità di vivere il rapporto: essere più attenti al proprio piacere piuttosto che a quello della partner o viceversa».

Cosa pensa quando gli dico no?

  • Forse non le piace/non è a sua agio in certe situazioni: questi uomini si preoccupano del benessere della partner ponendosi loro stessi il dubbio se il sesso orale sia o meno una pratica gradita alla compagna.
  • Pensa solo al suo piacere: questi uomini pensano che così facendo la donna voglia privarli del loro piacere perché troppo concentrata su se stessa e troppo impegnata a raggiungere il proprio di piacere e, proprio per questo, si rifiuterebbero di dare loro questo tipo di attenzione.
  • Non mi ama/non le piaccio abbastanza: questi uomini pensano che con il rifiuto del sesso orale la donna voglia prendere le distanze da loro e dal rapporto perché non più innamorata, non più coinvolta o non attratta abbastanza.
  • Forse non è capace: questo pensiero lo si ritrova in quegli uomini che attribuiscono alla donna scarse capacità sessuali e, dunque, interpretano il loro rifiuto come una dichiarazione di scarse abilità. Non le piace il mio odore/sapore: questi uomini sono quelli che pensano che la sessualità è anche una questione di chimica e, dunque, se la donna non ha voglia di praticare sesso orale è perché chimicamente, appunto, percepisce qualcosa in modo non completamente gradevole.
  • Vuole punirmi/"farmela pagare": questi uomini interpretano il rifiuto della partner come una sorta di ritorsione che non coinvolge il rapporto sessuale in senso lato, ma solo una sua componente, come si trattasse di un sottile sadismo per far capire loro che "qualcosa non va.
  • E' troppo "suora": non mancano, infine, gli uomini che attribuiscono il non avere voglia ad un'eccessiva timidezza o chiusura di carattere; la classica brava ragazza che prova imbarazzo per alcune pratiche se non, addirittura, per il sesso in generale.