La storia di questa settimana si svolge in varie zone d'Italia. A contattarci per questo caso "itinerante" è una una donna di 30 anni sposata da due con un quarantenne. Prima del matrimonio i due protagonisti della vicenda erano stati fidanzati per 5 anni, senza mai convivere, ed erano abituati a non vedersi quotidianamente a causa del lavoro di lui, spesso in giro per l'Italia e saltuariamente anche all'estero. La moglie era abituata ai numerosi viaggi del marito, ma dopo il matrimonio e in particolare nell'ultimo anno aveva notato situazioni e comportamenti particolari nell'intimità. Il marito era diventato più freddo, meno interessato alla moglie, tranne in alcune situazioni durante le quali avanzava richieste fino a quel momento insolite, come l'abbigliamento intimo molto provocante per poter arrivare all'eccitazione. Qualche segnale in merito era arrivato anche durante il periodo di fidanzamento, però la donna non vi aveva prestato particolare attenzione, pensando che l'uomo avesse solo qualche fantasia nuova che le,i in realtà, trovava intrigante. Tuttavia, negli ultimi tempi le richieste di quel genere erano aumentate. Sempre più spesso chiedeva alla moglie di spogliarsi in modo sensuale. Lei doveva rimanere completamente nuda indossando solo un paio di stivali con tacchi alti che le arrivavano al ginocchio e simulare di essere due sconosciuti al primo incontro.

Con questi elementi forniti dalla donna abbiamo iniziato il servizio monitorando l'uomo durante uno dei suoi viaggi. Il primo giorno era stato dedicato al lavoro: l'uomo aveva avuto rapporti professionali con alcuni clienti e in hotel non aveva avuto alcun comportamento sospetto. Il giorno successivo sembrava procedere allo stesso modo finché, giunta la sera, le sue attività erano improvvisamente cambiate… Dopo aver cenato nel ristorante dell'hotel, l'uomo aveva incontrato un cliente con il quale aveva trascorso la giornata per dirigersi in un locale dove si esibivano ragazze in spettacoli di lap-dance e spogliarelli. Qui avevano assistito allo spogliarello privato che alcune ragazze svolgevano in settori del locale adibiti a questo genere d'intrattenimento. Al termine, mentre il suo accompagnatore lasciava il locale, lui restava sino alla chiusura per uscire poi con due ragazze e raggiungere una zona residenziale per rifugiarsi un paio d'ore in un appartamento prima di tornare in albergo.

Nei due giorni successivi l'uomo si era occupato esclusivamente di lavoro, ma la sera del secondo giorno l'uomo, in compagnia di una donna che non aveva mai visto durante il pedinamento, si era diretto in un motel. Qui l'incontro tra i due era diventato un appuntamento a tre perché un'altra persona si era unita alla coppia: questa volta, però, si trattava di un travestito. Nell'incontro a tre un dettaglio ha colpito l'attenzione degli investigatori: sia la donna sia il travestito indossavano lunghi giubbotti di pelle nera e stivali dello stesso colore con tacchi particolarmente alti. I tre trascorrevano 4/5 ore all'interno della camera, poi l'uomo tornava in albergo e il giorno dopo rientrava a casa per cena.

Che cosa ci dice questa storia? Attenzione alle richieste del partner che ti sembrano insolite, potrebbero nascondere abitudini sconosciute…

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