Sul lavoro tendi a farti carico degli impegni, anche se questo non ti porta mai sconti su orari o un aumento di stipendio? Abbozzi un sorriso quando non condividi il comportamento dei colleghi per amor di tranquillità? Oppure pur di non chiedere ferie e permessi ti mangeresti una mano? Benvenuta nel club delle donne che, per mantenere l’equilibrio, a volte si fanno mettere un po’ i piedi in testa. Se c’è una cosa che non riesci a concepire è il conflitto tra colleghi, anche quando hai ragione. E se c’è una cosa che proprio non riesce a concepire il tuo ragazzo è questa tua inossidabile incapacità di dire la tua senza timore.

Insomma, cosa pensa lui quando sul lavoro sei troppo disponibile? Lo abbiamo chiesto su Facebook ad alcuni ragazzi: ecco cosa ci hanno detto.

Matteo, 30 anni: «Non capirò mai questa vostra assurda capacità di prendere tutto sul personale. Salvare le sorti dell’ufficio non è responsabilità sempre e solo della stessa persona! Avete tutte le carte in regola per farvi rispettare: perché non vi mettete un po’ di impegno e non tirate fuori la voce grossa che fate con noi a casa se ci comportiamo male?!».

Luigi, 28 anni: «Secondo me le ragazze, a differenza di noi uomini, non sanno dividere vita privata e lavoro in compartimenti stagni. Mixano tutto e il risultato è letale! Alla fine si ritrovano a piangere a casa per cose successe in ufficio, e viceversa!».

Dario, 31 anni: «Troppa disponibilità non aiuta a lavorare bene: i ruoli si confondono e si rischia di essere sempre il bersaglio dei colleghi quando le cose si fanno difficili. Non dico che bisogna fregarsene, ma neanche rinunciare a serate libere e weekend perché non si riesce a dire no! Forse questa cosa dovreste invidiarla a noi maschi: siamo molto più easy da questo punto di vista!».