Emma è una ragazza francese di 33 anni, vive a Londra e nel 2015 si trova ad affrontare la fine di una storia che la lascia con il cuore spezzato. Per rimettersi in gioco, dopo aver superato la fase più brutta della rottura, decide di aprire un profilo su un'app di incontri che si chiama Zoosk, perché non è una tipa da pub o da discoteca e il lavoro le porta via tanto tempo.

Fin qui, la storia di una ragazza come tante. I risvolti della scelta di Emma però sono così romantici e particolari che The Atlantic ha deciso di raccontare la sua vicenda.

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Dopo essersi iscritta all'app, non trascorre molto tempo prima che Emma riceva i primi messaggi. È uno in particolare, però, a catturare la sua attenzione. Il suo nome è Ronaldo "Ronnie" Scicluna.

Stando a quanto dice il suo profilo, Ronnie è un attraente ragazzo italo-inglese di 34 anni che fa l'elettricista nel West Midlands. A Emma ricorda un ragazzo per cui aveva una cotta quando era più piccola e così scocca la scintilla.

I due iniziano a mandarsi messaggi sempre più frequenti e a conoscersi. A Emma non sembra possibile che un ragazzo così attraente guardi una ragazza normale e semplice come lei, eppure l'attrazione è reciproca.

Si sentono per sei mesi, poi arriva un "ti amo".

Emma è innamorata di Ronnie, entrambi hanno deciso di cancellare i rispettivi account su Zoosk per trasformare la loro relazione in un rapporto esclusivo. Per questo vuole conoscerlo di persona, ma ogni volta che prova a proporgli un incontro, lui trova una scusa per non farsi vedere. A Emma iniziano a sorgere dei dubbi.

Un collega di Emma sottolinea che c'è qualcosa di strano se un uomo che le scrive quotidianamente e le dice "ti amo", non vuole incontrarla e le dice che potrebbe trattarsi di un profilo fake, di una truffa online.

Arrivata a questo punto, Emma decide di andare più a fondo nella questione e scarica un'app per il riconoscimento delle foto. E la verità le arriva direttamente dallo schermo del suo smartphone.

Le foto di Ronnie, in realtà, erano di Adem Güzel, un modello e attore turco di 35 anni.

Il profilo era davvero un fake. Ronnie non esisteva. Al suo posto, come riporta The Atlantic, c'era Alan Stanley un 53enne di Stratford-upon-Avon, che si occupa degli allestimenti nei negozi.

Lo shock di Emma è totale. Per mesi aveva condiviso le sue speranze, i suoi dolori, le piccole cose quotidiane e la sua vita con qualcuno che di fatto non esisteva.

Scoraggiata e delusa, Emma decide di cavare almeno una cosa buona da tutta la storia e decide di scrivere a Adem su Facebook per dirgli che le sue foto erano state rubate per creare un account falso su un'app di dating e truffare le donne.

"Ciao Adem, non ci conosciamo ma un anno fa ho conosciuto un ragazzo online che usava le tue foto spacciandosi per te sotto un altro nome. Non ero sicura che contattarti fosse una buona idea ma volevo che lo sapessi, cordialmente, Emma".

Ad Adem era già capitato in passato, perciò all'inizio ha ignorato il messaggio. Ma qualcosa l'aveva colpito. Le parole sincere e dolci di Emma non gli uscivano dalla testa, così decide di rispondere.

Si parlano, decidono di chiamarsi con Face Time, di vedersi anche se a distanza. Lui a Istanbul, lei a Londra.

E poi, la svolta: si sentono, si incontrano e... si innamorano! La truffa subita da Emma l'ha portata dall'uomo dei suoi sogni.

Adem e Emma ora stanno insieme, a Londra, quando possono e a distanza, quando lui torna in Turchia.

Una storia d'amore con un lieto fine che ci scioglie il cuore.