Il caldo aumenta, il sesso pure (o almeno si spera!) e il pH vaginale è esposto a infiammazioni e infezioni molto antipatiche. In più, l’aria umida crea un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi e batteri. Così ti ritrovi a fare i conti con fastidio intimo, bruciore, perdite, dolore pelvico, irritazioni e arrossamenti.

Fai il pieno di probiotici: ripristinano la flora batterica, aumentano le difese immunitarie e ristabiliscono l’equilibrio vaginale.

Occhio ai vestiti. Evita di indossare gli skinny (ti chiediamo troppo?) e indumenti troppo attillati. Scegli biancheria intima in cotone e lavati con un detergente delicato a base di calendula o malva.

Assumi tante fibre. A tavola, diminuisci i latticini, troppo irritanti, e privilegia cibi ad alto contenuto di fibre, come frutta, verdura e cerali integrali.

Consulta l’esperto. Se, poi, i disturbi non passano, ti conviene chiedere al ginecologo di fare un tampone vaginale (è un piccolo test indolore) per capire se è il caso di ricorrere a una terapia farmacologica.