Tra il tuo ragazzo (e gli uomini in generale) e il più sfortunato coyote dei fumetti ci sono molte cose in comune e noi ne abbiamo le prove. Quando Chuck Jones nel 1948 ha creato i cartoon di Wile E. Coyote, infatti, si è premurato di fornire agli sceneggiatori una lista di regole ferree da rispettare per questo personaggio. Ebbene, si adattano alla perfezione al maschio alfa! Con la differenza che Wile cerca ossessivamente (e senza successo) di catturare l'uccello Beep Beep (Road Runner, negli Usa), mentre il secondo pensa solo a… quello. Non ci credi? Leggi qui.

Regola numero 1

Beep Beep non può far male al coyote, se non dicendo: «Beep Beep!».

Anche le donne sono capaci di ferire un uomo con il solo suono della propria voce. Ma lui non lo ammetterà mai: ama considerarsi un tipo che non si impressiona facilmente. Quando c'infilate le dita negli occhi, però, è dura.

Regola numero 2

Nessuna forza esterna ferisce il coyote, tranne la sua inettitudine o il malfunzionamento dei prodotti ACME (il marchio di fantasia dei cartoon, ndr).

Il maschio alfa è in apparenza inossidabile: nulla lo scalfisce che lui non voglia perché ha tutto sotto controllo. Quindi, se la sua compagnia telefonica lo deruba ogni mese, è perché lui ha scelto così. Punto. Non perché il venditore l'ha truffato. E se si ferisce con un cavatappi, è perché è difettoso.

Regola numero 3

Il coyote potrebbe fermarsi in ogni momento, se non fosse così fanatico. (ripeti con me: «Un fanatico è chi raddoppia i suoi sforzi per ottenere qualcosa, anche se ne ha scordato il motivo», George Santayana).

Il maschio alfa è l'antitesi del multitasking: formula un solo pensiero per volta e ci si dedica con vera passione. Ti sta guardando le tette? Indovina a cosa
sta pensando...

Regola numero 4

Nessun dialogo, mai, tranne «Beep Beep!».

Il tipico maschio basic parla poco, ascolta molto e nota tutto. Ma se all'aperitivo fai un monologo di un'ora, si rompe le scatole e ti pianta in asso.

Regola numero 5

Beep Beep deve restare sulla strada. Altrimenti, non si chiamerebbe anche Road Runner.

Che sia fidanzato o no, ogni volta che un uomo esce da solo, non appena è in strada automaticamente sente il richiamo della caccia. E dell'inseguimento. Dagli una macchina e il brivido della velocità, e chi lo ferma più? Per fortuna ci sono i semafori.

Regola numero 6

L'azione si svolge sempre nell'ambiente naturale dei personaggi, cioè il deserto sud-occidentale degli Stati Uniti.

Un vero macho come lui è protettivo, non possessivo. Ti lascia uscire con gli amici, ma ti sconsiglia di andare in quella tale discoteca perché è al di fuori del vostro habitat naturale e sa cose che tu non sai. Fidati.

Regola numero 7

Tutte le armi, gli strumenti e gli aggeggi meccanici devono provenire dalla società ACME.

Ogni uomo che si rispetti ha la sua cassetta degli attrezzi. Perché sa cambiare una gomma, l'olio, i fusibili e le lampadine. E anche sturare un lavandino, accendere un fuoco, pulire il pesce e praticare con discreto successo almeno uno sport. A casa ha tutto ciò che gli occorre per il bricolage e conosce i rudimenti della meccanica. Da qui in poi, qualsiasi altra cosa è facoltativa.

Regola numero 8

Il più grande nemico del coyote è la forza di gravità.

Una verità che vale anche per il maschio tutto d'un pezzo (e pure per te). Il vuoto lo sfida e lo attrae perché ama il pericolo, soprattutto se tu lo stai guardando. Quindi, preparati ad assistere a prove di coraggio a volte emozionanti, altre estenuanti ed esilaranti (ma tu non ridere MAI).

Regola numero 9

I fallimenti più che ferire il Coyote fisicamente, lo umiliano nell'anima.

Ammettiamolo, il maschio alfa non è infallibile, dopotutto è un uomo come tutti gli altri. Quando gli va male, però, lui non lo accetta e la sua autostima sanguina. Quindi, se lo dimentica e non ne parlerà mai più.