1. Nessuno di noi ha solo un segno. Il tuo segno è quello che ospitava il Sole nel momento della tua nascita, ma si può dire che abbiamo anche un segno lunare e un ascendente. Puoi calcolarli, ma devi sapere esattamente dove e a che ora sei nata.

2. Il tuo segno lunare è quello che determina le tue emozioni. "Il segno lunare rappresenta la nostra vita interiore, e descrive le nostre emozioni, le reazioni e il modo in cui rispondiamo a ciò accade attorno a noi," spiega John Marchesella, astrologo ed ex presidente della associazione di astrologia National Council of Geocosmic Research ."La luna ha su di noi effetti molto importanti a livello interiore, tanto da considerare che i segni lunari e l'ascendente abbiano la stessa importanza".

3. Il tuo ascendente rappresenta la tua identità, la prima impressione di te che dai agli altri, e quindi la tua personalità esteriore. Marchesella spiega che l'ascendente racconta la nostra identità così come viene percepita quando usiamo le parole "io" e "me." Quando dici, "Oh, questo colore/questa felpa è perfetto/a per me!" Così come la luna ha un impatto decisivo a livello emotivo, l'ascendete evidenzia le nostre qualità esterne. Quindi una persona che ha l'ascendente in Ariete, per esempio, è più impaziente di una persona che ha il Sole in ariete. Però, anche se uno dei segni può sembrare più forte degli altri, nessuno lo è davvero.

4. È il segno del Sole che ci motiva da dentro. Marchesella lo definisce come "quello che ci sforziamo di diventare nella vita." Il segno del Sole è un po' la nostra direzione nella vita, è la scommessa che decidiamo di accettare quando nasciamo.

5. In generale, la compatibilità tra i segni è influenzata dagli elementi: acqua, fuoco, terra, aria. Ma Marchesella precisa che la compatibilità astrologica tende a essere un po' sopravvalutata (accidenti!)

6. Sei nata a cavallo tra due segni? Allora sei una cuspide. Gli astrologi moderni interpretano le cuspidi in modi diversi, ma per Marchesella il segno di riferimento è sempre e solo uno. In altre parole, se sei una cuspide non vuol dire che tu sia un mix dei due segni: è più probabile che tu sia molto più vicina a uno solo dei due.

7. I gradi astrali non hanno il significato che potresti pensare. Ti sarà capitato di vedere la tua carta natale o di leggere un oroscopo che indica dei gradi (Leone, 29 gradi). Ma i gradi non determinano la forza del segno. Marchesella dice che, spesso, quando un pianeta si trova ormai alla fine del segno tende a essere più accentuato (ma non necessariamente più forte).

8. I segni zodiacali non influiscono sull'aspetto fisico, anche se possono descriverlo. Ce lo spiega Marchesella: «I segni possono descrivere i cambiamenti che apportiamo al corpo per essere ancora di più 'noi stessi.' Ad esempio, un Ariete potrebbe voler mettere in evidenza i riflessi rossi nei capelli o adorare il rosso come colore, perché esprime la fierezza tipica del segno.»

9. Avere Mercurio retrogrado può, in realtà, essere qualcosa di buono! «Ogni stagione ha le sue caratteristiche», dice Marchesella. «Quindi non usare la scusa di Mercurio in opposizione per spiegare tutto quello che non va, perché non è così. Vivi le cose che non funzionano come un'opportunità per rivedere alcuni aspetti negli ambiti della comunicazione, dell'organizzazione, della formazione. Torna a far visita a vecchi amici o posti in cui non torni da un po', rileggi un libro, ripassa, rivaluta la tua situazione, correggi quello che non va, impara dal passato. Torna in dietro per andare avanti!»

10. Il fatto che Mercurio sia retrogrado non vuol dire che i pianeti vadano all'indietro. T. C. Eisele, sensitiva, astrologa e scrittrice, definisce così gli effetti di questa situazione astrale: "Immagina di essere su un treno ad alta velocità, e nel binario a fianco passa un treno regionale. Mentre tu sfrecci, il trenino locale, dal tuo punto di vista, sembra andare all'indietro. La stessa cosa accade a livello astrologico quando i pianeti si incontrano in orbita. E dal punto di vista che abbiamo dalla terra, sembra che tutti i pianeti vadano all'indietro quando li incontriamo. Gli astrologi hanno deciso di rappresentarne così il movimento sulla mappa, ma è solo una convenzione.

11. Mercurio non è l'unico pianeta che può trovarsi in posizione retrograda. Ce lo spiega Eisele: «Ciclicamente, tutti i pianeti sulla carta astrologia, tranne il sole e la luna, vivono il lro moto all'indietro.». Ma per tempi diversi. Così, se il solito Mercurio si trova in posizione retrograda per un periodo molto breve rispetto agli altri (più o meno tre settimane), Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone (la NASA dice che si tratta sempre di un pianeta, anche se più piccolo degli altri!) cammineranno all'indietro per molti mesi.

12. No, Mercurio retrogrado non ti rovinerà la vita. «A molte persone piace trovare dei colpevoli per le avversità della vita invece di prendersi le proprie responsabilità. Ma ricordiamoci che gli aspetti astrologici non determinano la nostra vita, ma solo le nostre scelte.» dice Eisele. «Ad esempio, se sapevi di dover cambiare il computer perché è un po' che non funziona, e poi lui ti pianta in asso in un periodo in cui Mercurio è in moto retrogrado, allora sei tu ad aver ignorato i segnali, Mercurio non c'entra!»

13. Se vuoi una lettura precisa del tuo tema natale, devi sapere esattamente dove e a che ora sei nata. «Dobbiamo conoscere l'ora di nascita per calcolare la posizione esatta dell'ascendente e delle case», spiega Marchesella. «L'angolo poi determinato dal luogo di nascita cambia il modo in cui vediamo i segni». Insomma, il cielo è diverso se lo guardi dall'Equatore o dalla Svezia". "Si dice che Ronald Reagan, quando era il Presidente alla Casa Bianca, discutesse ogni scelta o decisione con una signora di San Francisco [Quigley], una astrologa che controllava il cielo per assicurarsi che i pianeti si trovassero in posizione favorevole a ciò che si doveva fare".

14. Anche i papi credevano nell'astrologia. Giulio II, per esempio, scelse la data dell'incoronazione sulla base dei suggerimenti degli astrologi, mentre Paolo III decideva solo dopo aver controllato le stelle.

15. Abbiamo tutti qualche caratteristica di tutti e dodici i segni, di tutti i pianeti e delle 12 case dell'oroscopo. Perciò, se hai sempre pensato che alcuni aspetti della tua personalità siano tipici di segni diversi, non ti sbagliavi.

16. William Shakespeare ha creato alcuni dei suoi famosi personaggi in base al loro segno zodiacale immaginario.

17. Per i giapponesi, i gruppi sanguigni sono un po' come gli oroscopi, dato che credono esista un legame tra sangue e personalità.

18. Gerolamo Cardano, il matematico famoso per aver inventato la combinazione dei lucchetti, fu imprigionato nel 1570 per aver compilato l'oroscopo di Gesù.

19. Il segno zodiacale più diffuso in Italia è il Toro, seguito a breve distanza dai Gemelli e poi dai Pesci.

20. Anche Benjamin Franklin era un patito di astrologia. Con lo pseudonimo di Richard Saunders, scrisse e pubblicò il libro Poor Richard's Almanack, basato su precisi elementi astrologici.

21. Alcuni pensano che i membri della giuria negli Stati Uniti siano dodici proprio per garantire le 12 energie dello zodiaco. Anche se ultimamente si è parlato dell'esistenza di un tredicesimo segno, Marchesella precisa che, in realtà, si tratta di una costellazione e non di un segno. «Esiste una miriade di costellazioni, e spesso sono confuse con i segni. Ma i segni dello zodiaco sono solo dodici.»

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