Gwen Stefani ha un'energia incredibile, mamma di tre bambini, un marito rock&roll, vive sui tacchi 24 ore su 24 e si diverte come una matta in quello che fa.
Come non amarla? Come non farsi contagiare dal suo sorriso e della sua energia?
Con il Fashion Karaoke in 10 video e scoprirai come Gwen Stefani abbia avuto sempre le intuizioni giuste in fatto di look e sia stata musa ispiratrice per tante pop star a venire…(leggi Gaga e Miley).
Lo sapevi che sin dagli esordi con i No Doubt, il suo gruppo, lei era la sola ad occuparsi degli outfit di tutta la band?
1. SPARK THE FIRE (2014)
Per il nuovo video in collaborazione con Pharrell Williams, Gwen si lancia dentro a Wazzup in un mare di emoji, icone kawaii, e-stickers manga style.
Arriva volando su una nuvola tipo Kirby e comincia a rappare indossando stampe di cieli azzurri e nuvole bianche.
2. BABY DON'T LIE (2014)
Gwen ritrova l'amore per il bianco e nero e lo declina su pois micro e macro e righe grafiche anni '80.
E per non smentire l'addiction al colore, si fa inserire in uno scenario da videogame tutto grafica e colori flou: come si usava nei video flash di fine anni '70 e primi '80.
3. WHAT YOU WAITING FOR? (2004, Love. Angel. Music. Baby.)
È il brano in cui si parla del blocco dello scrittore/compositore: Gwen interpreta lo script di Alice nel Paese delle Meraviglie e lo reinterpreta con i look di Vivienne Westwood.
Il pezzo diventa una hit grazie anche alla prima apparizione delle Harajuku Girls, mini corpo di ballo di ragazze giapponesi, suo alter ego anche in futuro.
4. I'M JUST A GIRL (1995, TRAGIC KINGDOM)
Con i No Doubt, nel 1992, inizia la storia musicale ed estetica di Gwen Stefani: comincia ad indossare i crop top, canottiere da cheer leader ridotte al minimo, sopra a pantaloni da maschiaccio, catene porta chiavi agganciate ai passanti della cintura e boots militari.
Il contrasto del make up da pin-up contaminato dal cristallo esoterico in mezzo agli occhi e la chioma biondo platino è una bomba.
5. HEY BABY (2001, ROCK STEADY)
In questa fase super energetica Gwen mixa lo stile sporty con elementi super femminili. Indossa top di rete tagliati come se non ci fosse un domani e ci abbina infinite variazioni di bikini e reggiseni indovinando un trend estivo.
L'era del reggiseno esibito come una decorazione extra. Il capello si scioglie e mantiene il boccolo da pettinatura anni 50. Unico neo di quel periodo felice: la matita sfumata per il contorno labbra, davvero too much.
6. HOLLABACK GIRL (2004 Love. Angel. Music. Baby)
Gangsta al 100%, Gwen sfoggia il look da ragazza "badass" mescolando pezzi al maschile da rapper e skater con i suoi tipici addominali d'acciaio in vista.
Nel video esplode l'amore per le uniformi. Dal costumino della banda musicale, a quello da ruolo di punta della formazione cheer leader. Superfun.
7. WIND IT UP (2006, THE SWEET ESCAPE)
Arriva il momento Raffaella Carrà, il caschetto platino perfettamente coiffato, gli occhiali a goccia aviator, per il remix anni '70 di metà anni 2000.
Lady Gaga arriva sempre dopo e lo zampino di Pharrel come produttore si vede.
8. LUXURIOUS feat Slim Thug (2004, Love. Angel. Music. Baby)
Gwen si immerge nel mondo latinas, cosparsa da caramelle luccicanti e si acconcia come una Frida Kahlo pop.
Nel video a suon di bastonate cerca di rompere le piñata, versione sudamericana della pentolaccia.
9. THE SWEET ESCAPE (2006, THE SWEET ESCAPE)
Il titolo del secondo album da solista è anche il titolo del singolo cantato con Akon. Il video è una storia a 24 carati.
Una prigione dorata in cui Gwen e le sue Harajuku Girls riescono a fuggire rubando le chiavi ad un mansueto guardiano, un cane boxer. Look optical in bianco e nero.. un classico con l'oro.
10. IT'S MY LIFE (2003, THE SINGLES 1992-2003)
Si tratta della cover del pezzo dei Talk Talk incluso nella raccolta uscita con i No Doubt nel 2003. Il video l'ha girato David Lachapelle, il fotografo di moda.
Ambientato negli anni 30, vede Gwen come una vedova nera incapace di sopportare nessuno dei suoi compagni al punto di farli fuori.
Indossa languida lingerie e completi di tweed maschili come una divina Jean Harlow del terzo millennio.
Se ti è piaciuto il Fashion Karoke di Gwen, non puoi perderti la sua intervista esclusiva!
