Dura vita in questo periodo per gli appassionati di selfie. Scattarsi una bella posa sta diventando difficile, soprattutto da quando i bastoni per l'autoscatto sono stati banditi dai musei e anche dai festival. A meno che tu non abbia un braccio da Ispettore Gadget, allungarsi per un grandangolo d'effetto è impegnativo.
Bene, la soluzione è proprio passi da noi e non c'è da disperarsi.
Il nuovo brand di moda Miz Mooz ha studiato un modello di scarpe apposito per scattarsi i selfie. Certo lascia un po' a desiderare e non si può dire che sia "bello bello in modo assurdo", ma per una tech addicted è una soluzione fashion davvero funzionale. Che ne dici?
L'utilizzo appare abbastanza intuitivo. Basta incastrare lo smartphone sulla punta, dove è creato uno spazio apposito per alloggiarlo, slanciare con entusiasmo e coraggio la gamba, mantenere l'equilibrio per il tempo necessario e schiacciare con la punta del piede un apposito sensore all'interno della scarpa.
Facile, no? A noi comunque rimane qualche perplessità pratica ed estetica, ma sono dettagli.
Per esempio queste scarpe non ti sembrano simili agli ornitorinchi?
Nel caso in cui tutto questo non ti scoraggi, ecco i nostri consigli per essere sempre pronte a un selfie con le scarpe ad hoc:
1. Concentra l'allenamento in palestra sui muscoli delle cosce
Per resistere ai vari slanci di gamba che le tue nuove scarpe ti obbligheranno a fare per scattare una foto, dedicati al fitness e rafforza i tuoi muscoli. Alla fine degli esercizi oltre ad avere gambe da modella, potrai fare un selfie con la leggiadria di una ballerina classica.
2. Scegli pantaloni larghi che consentano movimenti ampi
Il jeans se troppo stretto e rigido non è il capo ideale per allungare le gambe, meglio scegliere leggins o, a questo punto, calzamaglie degne de Il lago dei cigni. Ovvio, sacrifica per l'occasione la gonna o l'abito.
3. Recupera una sbarra da mettere in casa per fare esercizi di equilibrismo
Ricordati che mentre slanci la gamba per scattare il selfie, dovrai rimanere in equilibrio sull'altra e pazientare abbastanza per trovare l'angolo di inquadratura perfetta. A quel punto rimane solo da sperare che le dita dei tuoi piedi non abbiano un crampo improvviso e riescano a schiacciare il sensore.
Ora sei pronta a tutto.
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