I 44 abiti più sexy della storia che hanno fatto scandalo

Theda Bara era un'attrice di film muti e forse la prima sex symbol della storia del cinema. Nel 1917, durante le riprese di Cleopatra, l'attrice indossò abiti eccentrici tra i quali uno in particolare che mostrava il seno coperto solo da una bretella di metallo a forma di serpente e che lasciava intravedere il seno. Tutto ciò causò un grande scandalo. Inutile dire che il film subì molti tagli dalla censura dell'epoca.

Fu il costumista Gilbert Adrien a creare questo abito scivoloso indossato dalla bionda sexy di Hollywood. Era piuttosto audace per quel periodo storico: scollo profondo e due spalline incrociate che si fermavano dietro, lasciando le spalle scoperte. Eccola qui in una scena del film Dinner at Eight. Una curiosità: pare che l'attrice non potesse sedersi, tanto era stretto il vestito.

L'allora sconosciuta dea sexy Rita Hayworth posò per questo servizio di Life magazine nel 1941. Indossava un top sexy in raso e pizzo molto fasciante, abbinato a un paio di pantaloni a vita alta e stretti, tipici di quel periodo. Le foto del servizio contribuirono a far vendere oltre 5 milioni di copie della rivista (la maggior parte delle quali vennero devoluti ai soldati americani durante la seconda guerra mondiale).

Marilyn indossò l'iconico abito plissettato, scollato all'americana e firmato dal costumista Willy Travilla nel film di Billy Wilder Quando la moglie è in vacanza. Girare la scena della gonna svolazzante non fu un'impresa facile. Una folla di curiosi si accalcava per guardare Marilyn da vicino. Joe di Maggio, marito dell'attrice e noto per la sua gelosia, era presente durante le riprese e questa scena lo irritò moltissimo. Fu una delle cause della loro separazione.

Durante i festeggiamenti del compleanno di JFK, Marilyn Monroe cantò Happy Birthday Mr. President indossando un abito a sirena cucito addosso e coperto da 2500 cristalli. L'attrice aveva chiesto che la sua schiena sembrasse scoperta e luminosa… e il costumista Hal Rubinstein l'accontentò. Qualche anno dopo l abito venne messo all'asta per 1.26 milioni di dollari.

Alla première del suo film The Carpetbaggers, Carroll Baker indossò questo abito con top trasparente. La folla andò in visibilio e si creò quasi una rissa per poterla guardare. L'attrice disse in modo molto molto naive: «Ho provato a limitarmi alla sola recitazione, ma alla fine è il sesso a sbancare al botteghino.»

L'attrice fu protagonista di uno dei più grandi successi della tv americana che prese il suo nome Mary Tyler Moore. Vestiva i panni della protagonista Mary Richards una giornalista timida e maldestra. La serie veniva registrata davanti un pubblico live in studio e quando Mary Tyler Moore apparve in scena con quest'abito verde in raso sexy ci fu una standing ovation. Insomma una mise insolita per il personaggio di Mary Richards, ma di sicuro effetto vista  la reazione del pubblico.

La futura Principessa Diana non era fidanzata con il Principe Carlo quando fu immortalata in questa foto, che la vede al lavoro con i bambini del Young England Kindergarten. Fece scandalo la trasparenza della gonna oltre al fatto che la Principessa non indossava neppure uno slip.

Eccola la futura Principessa alla prima uscita ufficiale con il Principe Carlo. La designer Elizabeth Emanuel creò per Diana questo abito in taffetà a bomboniera e senza spalline ma non considerò il fatto che lasciava scoperto una gran parte del décolleté. Cosa che creò qualche imbarazzo quando Diana scese dalla limousine evidenziando involontariamente una scollatura fin troppo generosa. L'episodio le guadagnò il soprannome di Daring Di (Spregiudicata Diana).

L'attrice Carrie Fisher vestì i panni della Principessa Leia nel film Il ritorno dello Jedi. Durante le riprese di scena indossò il bikini color rame, che la rese una vera sex symbol. La mise fu criticata  e giudicata sessista dalle femministe, mentre altri obiettarono che il costume era troppo spregiudicato e poco adatto a un film avventuroso destinato anche ai bambini come Star Wars.

La pop star si presentò agli MTV Awards di quell'anno con la canzone che la rese famosa, Like a Virgin. Indossava un outfit piuttosto audace: bustier aderente, lunghi guanti bianchi e una cintura con la scritta Boy Toy. Madonna si esibì con la disinvoltura di un vero animale da palcoscenico, suscitando molta curiosità e anche molte critiche.  Dopo lo spettacolo alcuni giornalisti andarono dal suo agente per dirle che l'esibizione aveva  decretato la fine della carriera della star, prima ancora che cominciasse... Nessuna frase fu meno profetica!

Tutti si chiedevano che cosa aspettarsi da Cher agli Academy Awards del 1988 e come si sarebbe vestita... Il designer Bob Mackie creò per lei l'abito fasciante di paillettes nero che divenne tra i più memorabili della storia degli Oscar. D'altronde da Cher cosa ci si poteva aspettare, se non trasgressione allo stato puro?

Ecco la top model Cindy Crawford sul Red Carpet con il fidanzato di allora, l'attore Richard Gere. Indossava un abito di Versace molto sexy con una profonda scollatura, color rosso passione. Superfluo dire che catturò l'attenzione di tutti i presenti. E ce lo ricordiamo ancora adesso!

L'abito rosso non aveva solo una profonda scollatura davanti ma anche dietro e un altro spacco vertiginoso davanti. Fu uno degli abiti più copiati in quel periodo e uno dei più memorabili nella storia del tappeto rosso.

Una delle scene più iconiche della filmografia di Hollywood: l'attrice Sharon Stone in un scena del film Basic Instinct accavalla le gambe, facendo intuire di non avere addosso le mutande. In seguito Sharon dichiaro che avvenne involontariamente, ma le accuse per la natura sessista del film non si placarono.

La stilista Liza Bruce, famosa anche per la sua linea di costumi da bagno, disegnò l'abito trasparente indossato da Kate Moss al party di Elite Models nel 1993. L'intenzione della giovanissima Kate Moss non era certo quello di provocare, ma l'abito evidenziò il seno e un paio di mutandine nere. Ricordiamoci che era la moda del momento indossare la lingerie decontestualizzandola. Fece comunque molto scalpore.

Quando si presentò alla première del film Quattro matrimoni e un funerale con il fidanzato Hugh Grant, Elizabeth Hurley era una perfetta sconosciuta. Indossava un abito attillato aperto sul lato e tenuto insieme da spille da balia dorate. Insomma l'abito era molto sexy e grazie alla stampa internazionale il giorno dopo tutti sapevano chi era Liz Hurley. Versace commentò entusiasta che Liz aveva un viso intelligente su un corpo sexy. Una miscela esplosiva! 20 anni dopo Liz Hurley ancora non si capacita del successo e clamore nato intorno a quella sua apparizione.

Durante un'uscita ufficiale nel 1994 la Principessa Diana decise per cambio di look all'ultimo momento. Il motivo? Poche ore prima il Principe Carlo (da cui era ormai separata) confessò pubblicamente in televisione di averla tradita mentre erano sposati. Detto fatto: Diana decise di indossare l'abito nero modello bodycon, con un provocante scollo a cuore, mostrandosi smagliante e sicura di sé. L'abito prese il nome di Revenge Dress (abito vendetta).